Il 2023 è stato segnato anche dalle innovazioni di Microsoft in ambito AI. Il colosso di Redmond ha grandi piani anche per il 2024, crede infatti che sia “l’anno del PC AI”, ovvero di macchine versatili in grado di offrire all’utente funzionalità basate sull’intelligenza artificiali, utili soprattutto per la produttività. Per questo motivo, l’azienda ha deciso di introdurre il tasto Copilot sulle tastiere di numerosi PC dei suoi partner.
Dopo 30 anni, cambia la tastiera dei PC Windows: ecco il nuovo tasto Copilot
Sembrerà cosa da poco, ma in realtà il tasto Copilot rappresenta il primo grande cambiamento del layout delle tastiere dei PC Windows in quasi tre decenni.
Quasi 30 anni fa, abbiamo introdotto il tasto Windows sulla tastiera dei PC per interagire con, appunto, Windows. Consideriamo questo come un altro momento di trasformazione nel nostro viaggio con Windows in cui Copilot sarà il punto di ingresso nel mondo dell’intelligenza artificiale su PC.
– Yusuf Mehdi, Microsoft
Il nuovo tasto andrà a sostituire il tasto menu, introdotto insieme al tasto Windows molti anni fa. Sulla maggior parte delle tastiere, troverà spazio acconto al tasto Alt a destra (ma gli OEM potranno anche posizionarlo diversamente).
Ma a cosa serve questo inedito tasto? A richiamare con un semplice tocco il nuovo assistente AI di Microsoft, in grado di rispondere a domande e anche eseguire azioni all’interno del sistema operativo.
Il gigante tech statunitense non ha fornito una lista di partner che adotteranno il tasto Copilot, ma per scoprire qualche dettaglio in più in merito bisogna attendere solo pochi giorni. Sono infatti attese novità all’imminente CES 2024, che prenderà il via il 9 gennaio.
Il nuovo tasto lo si vedrà anche sulle tastiere dei prossimi Surface (Pro 10 e Laptop 6), che – in base alle ultime – dovrebbero essere presentati al pubblico in primavera.
«In questo nuovo anno inaugureremo un cambiamento significativo verso un futuro informatico più personale e smart, in cui l’intelligenza artificiale sarà perfettamente integrata in Windows, dal sistema all’hardware. Ciò non solo semplificherà l’esperienza informatica delle persone, me le amplificherà, rendendo il 2024 l’anno del PC AI», ha aggiunto Mehdi.