Copertura 4G in treno: completata quella sull'Alta Velocità Milano-Bologna

TIM e Gruppo Ferrovie dello Stato annunciano il completamento dei lavori di adeguamento della rete mobile sulla tratta dell'Alta Velocità tra Milano e Bologna. Segnale 4G stabile e connessione performante anche nelle gallerie.
Copertura 4G in treno: completata quella sull'Alta Velocità Milano-Bologna

TIM e Gruppo Ferrovie dello Stato avevano siglato a inizio anno un accordo per estendere la copertura del segnale 4G alle gallerie sulla rete ad Alta Velocità.
Le due aziende annunciano i primi frutti di quell’intesa: nel tratto tra Milano e Bologna la copertura 4G è stata completata a distanza di circa 6 mesi dalla stipula dell’accordo. Portando le tecnologie di connessione più performanti anche in galleria, TIM e FS hanno ottenuto la completa copertura della tratta Milano-Bologna assicurando un collegamento stabile ed alte prestazioni, utile soprattutto per i tanti professionisti che utilizzano i treni più veloci per lavorare durante il viaggio.

La tecnologia 4G consente ai passeggeri di usufruire di una connessione prestazionale anche nelle aree più sfavorevoli come le gallerie ferroviarie sia attraverso il servizio WiFi di bordo treno sia attraverso la copertura diretta di tutti gli operatori di telecomunicazioni che hanno al progetto: TIM come capofila, Iliad, Vodafone e Wind Tre.

I lavori di upgrade verso la tecnologia 4G saranno avviati nei prossimi mesi anche sulle tratte ad Alta Velocità tra Bologna e Firenze per poi proseguire nel corso del 2023 da Torino a Milano, da Firenze fino a Napoli e da Bologna a Venezia.
L’obiettivo è ottenere una connettività voce e dati sempre più affidabile sulle linee ferroviarie più veloci ma anche sulle linee convenzionali, a partire dalle tratte a maggiore frequentazione così da garantire un servizio di qualità ai passeggeri dei treni AV, Intercity e Regionali e alle imprese ferroviarie del trasporto merci.

L’attivazione degli impianti sulla AV Milano-Bologna rappresenta il primo tassello dell’accordo tra FS, tramite il gestore dell’infrastruttura RFI, e TIM.
Nell’ambito delle iniziative legate al PNRR, inoltre, sono previsti studi di fattibilità relativi al possibile utilizzo di tecnologie 5G.

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