I cookie banner sono delle informative brevi che compaiono alla prima visita della maggior parte dei siti Web. Hanno lo scopo di informare gli utenti circa l’eventuale utilizzo di cookie traccianti, ossia meccanismi che permettono di monitorare le attività svolte online da ciascun utente, combinando le informazioni raccolte a valle della visita di più siti Web.
Piccoli file di testo come i cookie sono memorizzati sui dispositivi dei singoli utenti: le informazioni in essi contenute, tuttavia, possono essere successivamente lette dalle applicazioni Web e quindi dai domini Internet che ne hanno disposto la creazione.
Mentre l’utilizzo dei cosiddetti cookie tecnici (servono a fornire il servizio richiesto dall’utente: si pensi alla gestione di un carrello, al mantenimento di una sessione di login, all’annotazione delle preferenze dell’utente per l’utilizzo di una specifica applicazione,…) non necessita di alcun adempimento burocratico, l’uso di cookie traccianti non è attivabile se non previa esplicita autorizzazione del singolo utente. Ciò sulla base di quanto previsto dalla Direttiva ePrivacy (Cookie Law) e dal Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR).
Firefox vuole affossare i cookie banner
Se ne parlava da tempo ma a partire da Firefox 120, Mozilla ha iniziato a offrire un assaggio di ciò che aveva in serbo. Secondo la fondazione, spesso, i cookie banner possono spesso rivelarsi una vera e propria seccatura.
Mentre Google sta cercando di porre alle spalle il problema dei cookie banner con la sua soluzione Privacy Toolbox, attivata per un numero ridotto di utenti di Chrome a partire dal 4 gennaio 2024, sono tanti gli utenti che ritengono controproducenti gli effetti della normativa europea.
Mozilla osserva che i cookie banner, come sperimentato personalmente da molti utenti, possono essere piuttosto fastidiosi. Interrompono la navigazione per porre una domanda che spesso può creare confusione creando anche un senso di urgenza. Non solo. Purtroppo, molti siti usano design ingannevoli per i loro cookie banner progettandoli così da rendere difficile la personalizzazione delle impostazioni. Ad esempio, potrebbero rendere il pulsante Accetta tutti i cookie molto più evidente, nascondendo le opzioni Rifiuta e Personalizza impostazioni. Gli utenti sono poi oggi letteralmente “bombardati” da cookie banner: la tendenza è quella di fare clic su Accetta senza neppure riflettere.
Per questi motivi Mozilla, vorrebbe affossare i cookie banner, ritenendoli una soluzione inadeguata a proteggere davvero la privacy degli utenti.
Come funziona la chiusura automatica dei cookie banner in Firefox
Come spiegato nella pagina di supporto Il blocco dei banner per i cookie in Firefox, il browser Mozilla sceglie la Germania come nazione a partire dalla quale il celeberrimo navigatore Web provvederà a chiudere i cookie banner in maniera del tutto automatizzata. Abbiamo voluto vederci un po’ più chiaro approfondendo l’approccio utilizzato da Firefox per il blocco dei banner cookie.
Attivazione del blocco dei cookie banner
Innanzi tutto, abbiamo scoperto che il meccanismo di chiusura automatica dei cookie banner implementato a partire da Firefox 120 non funziona soltanto in Germania ma anche, ad esempio, nel nostro Paese. Per provarlo basta una semplice modifica sui parametri di configurazione di Firefox.
Come primo passo, è necessario digitare about:config
nella barra degli indirizzi, inserire cookiebanners
nella casella di ricerca, quindi cliccare due volte sulla direttiva cookiebanners.ui.desktop.enabled
in modo da impostare a true
il valore corrispondente. A questo punto, aprendo una nuova scheda in Firefox quindi portandosi nella sezione Privacy e sicurezza (about:preferences#privacy
), si può trovare la nuova impostazione Blocco dei banner per i cookie.
Spuntando la casella Rifiuta automaticamente i banner per i cookie, con l’apertura di un sito Web che usa cookie banner, l’informativa sarà automaticamente chiusa simulando la pressione del pulsante Chiudi o Rifiuta. Il meccanismo al momento funziona soltanto nella modalità di navigazione in incognito (finestra anonima, come la chiama Mozilla Firefox). Questa speciale modalità di navigazione, è attivabile facendo clic sul menu principale del browser, in alto a destra, quindi su Nuova finestra anonima oppure usando la combinazione di tasti CTRL+MAIUSC+P
.
L’attivazione della casella Rifiuta automaticamente i banner per i cookie ha come effetto l’impostazione a 1 della direttiva cookiebanners.service.mode.privateBrowsing
, come si vede nell’immagine.
Chiusura automatica dei banner anche nella modalità di navigazione normale
Sinora abbiamo detto che il banner dei cookie è chiuso in automatico da Firefox soltanto quando l’utente si serve della finestra anonima. Con un semplice trucco, è però possibile estendere il medesimo comportamento alla normale navigazione sul Web.
In altre parole, l’utente non deve più aprire una nuova finestra di navigazione in incognito: basta semplicemente impostare a 1 il valore del parametro cookiebanners.service.mode
nella schermata about:config
perché i cookie banner siano chiusi automaticamente da Firefox anche nella normale sessione di lavoro.
Il meccanismo non funziona con tutti i siti Web: vediamo su quali pagine Firefox interviene automaticamente
Allo stato attuale, come d’altra parte precisa anche Mozilla, la funzione Rifiuta automaticamente i banner per i cookie non ha effetto su tutti i siti Web facenti uso di cookie banner.
Il meccanismo interviene infatti su una ridotta selezione di siti Web che Mozilla non indica chiaramente nel documento citato in precedenza. Con una semplice ricerca, siamo tuttavia riusciti a scovare l’elenco dei siti Web interessati dal blocco dei banner cookie. È consultabile facendo riferimento al contenuto del repository GitHub.
Con una semplice ricerca mediante la pressione dei tasti CTRL+F
, inserendo il TLD .it
si possono cercare i siti Web italiani sui quali ad oggi interviene Mozilla Firefox.