Bitdefender ha appena rilasciato un antiransomware gratuito che si prefigge di agire con un approccio preventivo evitando così eventuali infezioni.
Il programma, insomma, non è in grado di decodificare i file che dovessero essere già stati crittografati ma offre la sua protezione per scongiurare le aggressioni da ransomware.
Bitdefender Anti-Ransomware difende il sistema, almeno per il momento, dai ransomware più diffusi e pericolosi: CTB-Locker, Locky e TeslaCrypt.
L’applicazione, una volta installata, deve restare in esecuzione (la sua icona appare nell’area della traybar di Windows) ma l’occupazione in termini di memoria RAM impegnata è molto modesta (meno di 12 MB).
L’antiransomware di Bitdefender ricorre a tecniche già utilizzate, in passato, nel caso di altre minacce. Il programma mette in campo alcuni espedienti far credere, al ransomware, di avere a che fare con un sistema già precedentemente oggetto d’attacco.
I ransomware, infatti, generalmente si astengono dall’aggredire più volte lo stesso sistema soprattutto per evitare che gli stessi file vengano cifrati ripetutamente.
“Vaccinare” un sistema contro alcune tipologie di malware, come permette di fare Bitdefender Anti-Ransomware, però, non assicura certo una protezione efficace contro tutte le minacce.
Inoltre, può sempre accadere – come peraltro già accaduto in passato con CryptoWall – che gli autori del ransomware modifichino il comportamento del malware di fatto rendendo inefficaci gli espedienti oggi posti in essere da Bitdefender Anti-Ransomware.
Per il momento, comunque, almeno con le attuali famiglie di ransomware CTB-Locker, Locky e TeslaCrypt in circolazione, Bitdefender Anti-Ransomware si rivela efficace.
Com’è ovvio, però, non Bitdefender consiglia di affiancare il software ad un’altra suite per la protezione del sistema. Da parte nostra, suggeriamo l’adozione di un antimalware che includa strumenti di protezione basati sull’analisi comportamentale e sull’intelligenza collettiva (cloud).
Bitdefender Anti-Ransomware è scaricabile gratuitamente cliccando qui.
Per difendersi dai ransomware, poi, è bene mettere in pratica le indicazioni riportate nell’articolo Proteggersi da Cryptolocker, TeslaCrypt e dai ransomware in generale (vedere anche Backup centralizzato, anche per difendersi dai ransomware).
Una spanna sopra tutti gli altri prodotti, poi, si conferma sempre HitmanPro.Alert che riesce a rilevare e bloccare tempestivamente i comportamenti ascrivibili all’azione di ransomalware e malware in generale: Proteggersi dai ransomware e dai malware ancora sconosciuti con HitmanPro.Alert.
Promettente ma ancora lontana dalla piena maturazione è Malwarebytes Anti-Ransomware (Proteggersi dai ransomware con Malwarebytes Anti-Ransomware): l’utilità gratuita consente di bloccare il caricamento di un ransomware stroncando sul nascere l’infezione.
Gli sviluppatori di Malwarebytes Anti-Ransomware stanno via a via risolvendo il principale problema dell’utilità: i falsi positivi (maggiori informazioni a questo indirizzo).