TikTok è un fenomeno di massa, il social network che è più cresciuto negli ultimi anni. Spesso considerato come il male assoluto del Web, in pochi casi ci si sofferma su cosa realmente viene condiviso su questa piattaforma.
Ad approfondire questo aspetto è stato il Pew Research Center che, attraverso una ricerca, ha voluto fare un’istantanea di quali contenuti sono più in voga su TikTok. Nello specifico, lo studio ha preso in esame il mercato statunitense, con risultati che possono risultare comunque molto interessanti anche come osservatori esterni.
Secondo i ricercatori, tra i profili seguiti, meno dell’1% si occupa esclusivamente di politica. Se questo numero sorprende, quello che riguarda media e organi di stampa lo fa ancora di più, visto che parliamo di un misero 0,4%. In poche parole, gli utenti sembrano non utilizzare la piattaforma per informarsi su politica e cronaca. A grandi linee, chi frequenta TikTok sembra prediligere argomenti leggeri, come la cultura popolare, come semplici video divertenti.
TikTok: i messaggi politici ci sono, ma sono poco visibili
Chi si è occupato dello studio ha però voluto precisare un aspetto importante. Anche se gli utenti non seguono tiktoker che trattano in modo diretto questi argomenti, gli stessi sono comunque fonte di dibattito. Il 43% di intervistati ha infatti ammesso di discutere temi come politica e attualità sulla piattaforma, pur non seguendo creator legati a tali tematiche.
Cosa significa tutto ciò? Celebrità e influencer di vario tipo, sebbene non parlino apertamente di politica, a livello pratico esprimono le proprie opinioni creando dibattiti e influenzando gli altri utenti di TikTok.
A quanto pare, questo fenomeno non è marginale. A sostenerlo è uno studio dell’Ash Center for Democratic Governance and Innovation di Harvard. Uno studio apposito, ha rivelato come i post delle celebrità a tema politico hanno un’influenza enorme sull’elettorato.
I vari endorsement in periodo elettorale, secondo gli studiosi, sono in grado di influenzare in modo considerevole le votazioni. Non tutti i social abbracciano questa filosofia così delicata. Instagram, per esempio, ha deciso di evitare argomenti politici, così come avviene su Threads.