Google sta lavorando a una novità per il momento riservata solo ai possessori di un dispositivo Nexus: Wi-Fi Assistant. Si tratta di una funzionalità che consente agli utenti che l’attiveranno di utilizzare hotspot WiFi free e aperti in tutto il mondo automaticamente segnalati da Google.
Mutuata da Project Fi (Google diventa MVNO e lancia Project Fi: cos’è), Wi-Fi Assistant consente di ridurre l’utilizzo del piano dati mobile sfruttando, ove possibile, le reti WiFi disponibili nelle vicinanze.
Stando a quanto riferito da Google il collegamento verrà sempre effettuato instaurando una connessione VPN. Un’accortezza che permetterà di utilizzare connessione potenzialmente insicure (come sono le WiFi pubbliche o aperte) senza il rischio che i propri dati personali possano essere intercettati o sottratti da parte di terzi.
L’utente ha la ovviamente la possibilità di negare la connessione alla rete WiFi e proseguire con il collegamento dati dell’operatore telefonico.
Per il momento Wi-Fi Assistant sarà accessibile, nel giro di qualche settimana, agli utenti statunitensi, canadesi, inglesi, messicani e scandinavi. Successivamente la funzionalità verrà estesa anche agli altri possessori di dispositivi Nexus.
Gli italiani che hanno acquistato un Nexus potranno tentare (ma non è detto che funzioni) di forzare l’attivazione di Wi-Fi Assistant provando ad usare una VPN che modifichi l’IP dell’utente in uno statunitense o canadese (avevamo spiegato come fare nell’articolo Google Foto, le funzionalità che potreste non conoscere; in quel caso per attivare il riconoscimento dei volti raffigurati nelle foto).