La “sentenza” di morte di Windows XP è stata confermata. Attraverso una lettera inviata alle sue aziende partner, Microsoft ha comunicato che, dal prossimo 30 Giugno, la società non commercializzerà più Windows XP. Non è prevista alcuna eccezione: il sistema operativo non sarà più venduto né in versione “pacchettizzata” né concessa in versione OEM.
L’annuncio di Microsoft rigetta di fatto la petizione promossa da circa 100.000 utenti che avevano pubblicamente richiesto un prolungamento della “vita” di Windows XP.
I produttori di personal computer, purtuttavia, potranno continuare a vendere sistemi con Windows XP preinstallato, almeno fino al 31 Gennaio 2009. Microsoft, da parte sua, rilascerà patch ed aggiornamenti critici per il sistema operativo fino al mese di Aprile 2014. Agli utenti di Windows Vista Business, Ultimate ed Enterprise continuerà ad essere permesso il “downgrade” a Windows XP.
Bill Veghte, uno dei responsabili Microsoft, ha dichiarato: “le modifiche architetturali e le migliorie in termini di sicurezza che sono state introdotte in Windows Vista hanno causato qualche incompatibilità con hardware ed applicazioni già presenti sul mercato e già in uso tra gli utenti”. Veghte ha comunque voluto sottolineare come siano stati compiuti grandi sforzi per risolvere tali problematiche.