Da anni, l’app Impostazioni di Windows sta lentamente sostituendo le funzionalità del Pannello di controllo. Ciò è talmente evidente che, da diverso tempo, si parla di Microsoft intenzionata ad eliminare del tutto questa componente storica del suo sistema operativo.
L’azienda di Redmond ha però finalmente dichiarato in via ufficiale, affermando che il Pannello di controllo è in procinto di essere deprecato, con l’app Impostazioni che prenderà definitivamente il suo posto.
Ciò è quanto apparso su una nuova pagina di supporto di Microsoft, individuata da Neowin, che tratta i vari strumenti per le configurazioni di sistema per quanto concerne Windows 10 e 11. La pagina di cui stiamo parlando non si limita a designare Impostazioni come “L’app principale per personalizzare e gestire le impostazioni di Windows” ma sancisce anche il “pensionamento” del Pannello di controllo.
L’addio al Pannello di controllo non sarà immediato
Nonostante le intenzioni della compagnia siano chiare, la documentazione non offre comunque nessuna data specifica. In termini pratici, ciò può tradursi in tempi lunghi, con un declino appena percettibile ma ormai inevitabile per il Pannello di controllo.
Questo strumento è una componente storica del sistema operativo, visto che è apparsa per la prima volta in Windows 1.0, OS di metà anni ’80. Impostazioni, dal canto suo, ha debuttato nel 2012 forte di una serie di funzioni molto limitata rispetto a quelle attuali. Gradualmente però, questa componente ha cominciato a raccogliere funzionalità, andandole a sottrarre allo strumento più datato.
D’altro canto Microsoft si sta concentrando su nuove funzioni e, in questo processo di modernizzazione, sono diversi gli strumenti che stanno scomparendo. Uno dei più dolorosi addii per gli utenti più nostalgici è, senza ombra di dubbio, quello relativo a WordPad, legato al sistema operativo di Microsoft fin da Windows 95.