Apple ha annunciato quest’oggi il rilascio di watchOS 5.2, il quinto aggiornamento per il sistema operativo progettato e sviluppato per i vari modelli di smartwatch Apple Watch.
La principale novità introdotta con watchOS 5.2 consiste nell’attivazione del modulo ECG anche in Italia (vedere Apple Watch 4: attenzione alla lettura dei risultati dell’ECG): da oggi gli utenti italiani possono controllare il battito cardiaco e ricevere un messaggio di allerta nel caso in cui venissero rilevate delle anomalie.
Jeff Williams, chief operating officer, “celebra” le funzionalità ECG di Apple Watch e fa presente che negli Stati Uniti, dove il sistema aveva già fatto il suo debutto, i riscontri ottenuti dagli utenti sono stati più che incoraggianti. È quindi giunta l’ora di portare lo strumento in 18 Paesi europei, tra cui c’è anche l’Italia.
L’elettrocardiogramma generato “al volo” dall’Apple Watch non può ovviamente essere preciso come un ECG effettuato in ambiente ospedaliero. D’altra parte i sensori utilizzati sono solamente due: il primo è posizionato sul dorso dello smartwatch (appoggia sul polso) e l’altro è posto sul pulsante laterale (va tenuto premuto con il dito). Lo strumento, che negli USA è stato inserito in Classe II dalla FDA (per le sue caratteristiche, per il pubblico destinatario e per le modalità di utilizzo, non deve sottostare alle più severe procedure di verifica), si rivela comunque utile per segnalare situazioni “dubbie” o sospette.
Oltre all’ECG, watchOS 5.2 introduce il supporto per gli AirPod di seconda generazione e quello per Real-Time Text (RTT), per utilizzare l’invio di messaggi di testo durante una telefonata.
Per installare watchOS 5.2 sul proprio Apple Watch è fondamentale che la batteria del dispositivo offra un’autonomia almeno pari al 50%.
Maggiori informazioni sull’effettiva disponibilità di ciascuna funzione in ogni Paese sono disponibili a questo indirizzo.