Con il rilascio di macOS 11 Big Sur, Apple sembra aver revocato il “divieto di divertimento” presentando una nuova versione del suo sistema operativo con un’espressività nel design visivo che non vedevamo da quasi un decennio.
Con la riprogettazione dell’ultima versione di macOS, Apple ha apportato molte modifiche all’interfaccia e aggiornato l’aspetto delle applicazioni. Ogni singola icona risulta adesso rinnovata in termini di profondità, texture e illuminazione.
Possono sembrare minuzie in realtà si è davanti a uno dei cambiamenti più importanti fatti registrare da Apple.
Si può dire, infatti, che tutto è cominciato nel 2013 quando la Mela ha svelato iOS 7: quella versione del sistema operativo rappresentò una vera rivoluzione con l’interfaccia grafica minimalista, la disposizione degli spazi bianchi e i font di carattere quasi “da rivista”.
Da allora si parlò di un’interfaccia di successo come quella che visivamente non richiama l’attenzione su di sé. Meno abbellimenti visivi aveva un’interfaccia, più era considerata efficace e pulita. Una visione in perfetto stile Jony Ive.
Non vi è ovviamente nulla di sbagliato nell’aspirare alla semplicità in fatto di design; il problema, semmai, si pone quando la semplicità resta l’unico pilastro.
Il problema del minimalismo nel design visuale sono i lacci che pone sulle emozioni e di conseguenza al poco spazio lasciato all’espressione.
Dall’uscita di iOS 7, Apple ha fatto qualche passo indietro rispetto ad alcune delle scelte più minimaliste. Le etichette di testo, ad esempio, sono tornate a essere pulsanti, sono tornati i gradienti e così via.
Con macOS 11 Big Sur Apple è tornata – con cautela – a dare spazio all’espressività, e non poteva essere diversamente se la piattaforma della Mela è usata da milioni di designer in tutto il mondo. Nel nuovo sistema operativo, ad esempio, è stata aggiunta la profondità, ombre con effetto gaussian blur, illuminazione angolata e oggetti reali.
L’interfaccia utente piatta e minimalista non si fonde bene con il mondo reale: ecco quindi che Apple si sta orientando su soluzioni grafiche più morbide e arrotondate, elementi che sembrano anticipare gli occhiali per la realtà aumentata della società di Cupertino: Apple Glass, occhiali per la realtà aumentata e mista già in commercio tra un anno?.