Con l'AI mode di Google ricerche online simili a interazioni con chatbot

Google si prepara a introdurre l'AI mode? Potrebbe essere una rivoluzione totale per il concetto di ricerche online.
Con l'AI mode di Google ricerche online simili a interazioni con chatbot

Le ricerche su Google, per come le conosciamo oggi, potrebbero presto essere rivoluzionate dall’introduzione dell’AI mode.

Stiamo parlando di una scoperta effettuata dal sito 9to5Google, che riguarda il noto motore di ricerca e del codice analizzato dagli esperti. Gli stessi hanno individuato riferimento a una nuova modalità, che potrebbero rendere le ricerche online più simili al dialogo con un chatbot.

Secondo quanto emerso dalle prime indagini, l’AI mode abbina le interazioni umane di Gemini Live con la ricerca online, aggiungendo al tutto l’analisi visiva tipica di Google Lens.

Il risultato di queste ricerche non sarà più solo un semplice elenco di siti, ma permetterà all’utente di effettuare domande di follow-up e interrompere le risposte del motore di ricerca. Un po’ come avviene con i principali chatbot sul mercato. A quanto pare l’AI mode dovrebbe proporre una scheda nella barra di navigazione inferiore apposita nell’app Google.

L’AI mode trasforma le ricerche di Google in qualcosa di molto simile alle interazioni con Gemini

Così come già accennato, le ricerche dovrebbero andare oltre a testo e voce, permettendo anche di utilizzare immagini per cercare informazioni online.

A livello puramente pratico, l’AI mode di Google sembra avvicinarsi molto a quanto già offerto da Gemini, dimostrando ancora una volta come il colosso di Mountain View intenda incentrare tutto il suo ecosistema sul proprio modello AI.

Di fatto, l’introduzione di questo strumento così potente potrebbe segnare una svolta nel concetto stesso di ricerca online, con una rivoluzione che per certi versi è già stata avviata da Perplexity e strumenti simili. Il primo motore di ricerca basato sull’AI, tra le altre cose, ha recentemente fatto parlare di sé per l’introduzione di pubblicità tra i risultati della ricerca.

Google, da leader incontrastato del settore, non intende di certo rimanere indietro rispetto all’inesorabile avanzare di questa tecnologia così innovativa.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti