Microsoft ha spiegato che dal momento del rilascio di Windows 10 versione 2004 è stata introdotta la nuova funzionalità Known Issue Rollback che permette di annullare automaticamente l’installazione di un aggiornamento nel caso in cui fosse causa di qualche problema.
In questo post i tecnici dell’azienda di Redmond spiegano che Known Issue Rollback non agisce sulle patch rilasciate al fine di correggere problemi di sicurezza. Questo perché annullare l’installazione di un aggiornamento di sicurezza implicherebbe la reintroduzione sul sistema dell’utente di quelle stesse vulnerabilità che la patch corregge.
Con Known Issue Rollback Microsoft può invece tornare sui propri passi annullando gli effetti di un bug entro 24 ore dal rilascio dell’aggiornamento. È sufficiente che i tecnici impostino il ritiro di un aggiornamento sul cloud perché Windows Update, attingendo a tali informazioni, provveda ad agire di conseguenza.
Microsoft cita l’esempio di un aggiornamento che impediva l’accesso di alcuni contenuti scaricati dallo Store dell’azienda. Grazie al meccanismo Known Issue Rollback è stato possibile risolvere rapidamente il problema su circa 236 milioni di sistemi Windows 10 interessati dalla problematica.
Indipendentemente dalla tipologia di aggiornamento installato sul proprio sistema, accedendo al menu di avvio di Windows 10 è possibile richiedere la disinstallazione dell’ultimo aggiornamento qualitativo (quelli rilasciati da Microsoft ogni secondo martedì del mese) o del più recente feature update: Disinstallare aggiornamenti Windows 10: come procedere in caso di problemi.
Usando le istruzioni pubblicate nell’articolo Disinstallare aggiornamenti Windows se il sistema non si avvia più, è possibile rimuovere un aggiornamento anche nel caso in cui Windows 10 non riuscisse ad avviarsi semplicemente servendosi del supporto d’installazione del sistema operativo.