In occasione del CES di Las Vegas, a gennaio scorso, Intel aveva presentato Compute Card, un computer ultracompatto delle dimensioni non superiori a quelle di una carta di credito: Intel Compute Card, Kaby Lake come una carta di credito.
Proprio in questi giorni, in concomitanza con l’apertura dei battenti del Computex di Taipei, cominciano ad arrivare i primi dettagli tecnici sui Compute Card che saranno basati non soltanto su processori Kaby Lake di ultima generazione ma anche su Apollo Lake, CPU usate negli ultrabook e in altri dispositivi a basso consumo energetico.
Nello specifico, i processori Kaby Lake che Intel ha scelto per i suoi Compute Card sono m3-7Y30 e Core i5-7Y57; gli Apollo Lake sono il Celeron N3450 e il Pentium
N4200.
Il resto della dotazione hardware prevede 4 GB di RAM DDR3L a 1866 MHz oltre a 64 o 128 GB di storage eMMC. Sono presenti porte USB 3.x Type-C, DisplayPort 1.2 e USB 2.0.
Le dimensioni supercompatte dei Compute Card e la possibilità di usare sistemi di dissipazione molto limitati, implica l’impiego di processori con TDP ridotto. Aspetto, questo, che avrà come conseguenza delle prestazioni ridotte. I Compute Card non sono comunque pensati per utilizzi intensivi.