Dopo un 2023 all’insegna delle grandi novità nell’ambito dell’intelligenza artificiale, sembra che quest’anno appena arrivato non sarà da meno. Il 2024 sarà l’anno in cui Google raddoppierà i suoi sforzi nel campo IA e aggiungerà l’intelligenza artificiale a tutti i suoi prodotti e servizi.
Finora l’azienda ha già svolto un lavoro encomiabile, introducendo tale feature in Google Docs, Gmail, YouTube e altri servizi. Anche l’Assistente Google dovrebbe essere ormai pronto a ricevere l’integrazione con Bard, il famoso chatbot che contende lo scettro a ChatGPT.
Il tutto è stato annunciato dall’azienda all’evento di lancio dei suoi smartphone Pixel 8 lo scorso ottobre. Anche se non ci sono ad oggi tempistiche chiare in merito al restyling dell’assistente Bard e della sua entrata in vigore, sono emersi tanti nuovi dettagli su come funzionerà l’integrazione.
Google Assistant con Bard, si viaggia verso un nuovo assistente vocale con IA
Le ultime notizie che sono trapelate sul web durante gli ultimi giorni indicano chiaramente che Bard sostituirà l’esperienza esistente per quanto concerne l’assistente vocale sui dispositivi compatibili.
Ciò significa che probabilmente Bard potrà essere richiamato dicendo “Ehi Google” o magari premendo a lungo il pulsante di accensione. Ci sarà una pagina dedicata nell’app Ricerca Google che metterà in evidenza anche l’integrazione di Bard. Il tutto con un interruttore a scorrimento nella parte superiore, così da alternare tra la normale ricerca e il chatbot.
Inoltre ci sarà una finestra pop-up che apparirà quando verrà attivato il nuovo Google Assistant basato su Bard, in cui puoi porre domande scrivendo, parlando o condividendo una foto.
Google Assistant è disponibile anche per iPhone tramite un’app, ma è improbabile che l’integrazione Bard arrivi per Apple durante il primo periodo. Bisognerà attendere quindi ancora un po’, ma sembra che i passi decisivi siano stati compiuti. L’intelligenza artificiale sta facendo passi da gigante e a Mountain View sembrano essere avanti.