Oltre agli aggiornamenti qualitativi ovvero alle patch di sicurezza che Microsoft pubblica ogni secondo martedì del mese, una volta l’anno l’azienda di Redmond rilascia un aggiornamento delle funzionalità chiamato feature update. Nel caso di Windows 11, con il preciso intento di ridurre il tempo che intercorre tra la disponibilità di una nuova caratteristica del sistema operativo e l’effettiva disponibilità per gli utenti finali, Microsoft ha deciso di introdurre anche i pacchetti Moments distribuiti a cadenza trimestrale.
Aggiornare Windows 11, come abbiamo visto nell’articolo dedicato, può apparire molto diverso, ad esempio, rispetto a quanto avveniva con le precedenti versioni del sistema operativo.
Le nuove funzionalità di Windows 11 aggiunte con i pacchetti Moments, inoltre, vengono inserite “dietro le quinte” con i normali aggiornamenti mensili ma non vengono attivate. Quando Microsoft ritiene che le feature aggiunte sono sufficientemente mature, allora esse vengono abilitate con il rilascio di un pacchetto Moment. Questi aggiornamenti, anch’essi veicolati attraverso Windows Update, non sono quindi altro che “pacchetti abilitanti” di piccolissime dimensioni (a dimostrazione che le funzionalità sono già presenti – disattivate – a livello di sistema operativo).
Durante la conferenza Microsoft Build di maggio 2023, l’azienda guidata da Satya Nadella ha annunciato l’avvio della distribuzione di Windows 11 Moment 3 in versione finale, ovvero del più recente aggiornamento destinato agli utenti di Windows 11 22H2.
Come attivare le funzionalità inedite di Windows 11 Moment 3
Si chiama Windows 11 Moment 3 l’aggiornamento delle funzionalità per il più recente sistema operativo Microsoft che è stato rilasciato a fine maggio 2023. Per ottenere il pacchetto di aggiornamento e installarlo sul proprio sistema Windows 11 22H2, si può digitare Verifica disponibilità aggiornamenti nella casella di ricerca del sistema operativo, attivare l’opzione Ottieni gli ultimi aggiornamenti non appena sono disponibili quindi scaricare e installare l’aggiornamento opzionale KB5026446 rilasciato da Microsoft.
Per provare in anteprima le novità introdotte in Windows 11 senza aspettare la disponibilità dell’aggiornamento opzionale nella finestra di Windows Update, si può però procedere così come segue:
- Installare tutti gli aggiornamenti Microsoft disponibili attraverso Windows Update.
- Scaricare il software per la personalizzazione di Windows ViVeTool nella sua versione più recente.
- Estrarre il contenuto dell’archivio compresso di ViVeTool nella cartella
C:\ViVeTool
. - Digitare
cmd
nella casella di ricerca di Windows 11 quindi scegliere Esegui come amministratore. - Impartire il comando seguente al prompt (finestra a sfondo nero):
c:\vivetool\vivetool.exe /enable /id:41655236
- Riavviare il sistema o digitare
shutdown /r /t 0
per riavviarlo subito dal prompt dei comandi.
Dopo il riavvio, provate a premere Windows+I, selezionate Personalizzazione dalla colonna di sinistra quindi Barra delle applicazioni e infine Comportamenti della barra delle applicazioni. Se come ultima opzione scelta appare la casella Mostra i secondi nell’orologio delle barra delle applicazioni significa che tutte le funzionalità di Windows 11 Moment 3 sono state correttamente abilitate. La possibilità di mostrare i secondi nella barra delle applicazioni è infatti una delle novità del nuovo pacchetto di aggiornamento per Windows 11.
Nel paragrafo che segue, ci concentriamo invece su quali sono le principali novità di cui è foriero Windows 11 Moment 3. Le funzioni descritte di seguito saranno abilitate in modo graduale per i vari utenti di Windows 11, a meno che non si utilizzi il trucco appena descritto.
Le novità di Windows 11 Moment 3
Con il pacchetto Windows 11 Moment 3, attivabile in anteprima su qualsiasi installazione del sistema operativo con la procedura descritta in precedenza, viene finalmente esteso il supporto per la generazione di sottotitoli in italiano al momento della riproduzione di un flusso audio con qualunque applicazione. Per attivare la nuova funzione, basta premere la combinazione di tasti Windows+CTRL+L
.
L’aggiornamento introduce inoltre un’icona di stato VPN, un piccolo scudo, alla barra delle applicazioni: viene visualizzato quando si è connessi a un profilo VPN riconosciuto.
Oltre alla possibilità di visualizzare i secondi che scorrono nell’orologio di sistema (di solito in basso a destra), Windows 11 Moment 3 aggiunge le scorciatoie nel menu contestuale attivabili da tastiera semplicemente cliccando su un elemento in Esplora file quindi premendo il tasto menu sulla tastiera.
La nuova modalità kiosk multi-app consente all’amministratore di specificare le sole app che possono essere eseguite su un dispositivo e, addirittura, di bloccare o consentire singole funzionalità del sistema operativo o dei programmi installati.
Ai fini della diagnostica, con Windows 11 Moment 3 debutta Live Kernel Memory Dump (LKD) a livello di Task Manager. Utilizzando LKD, il tecnico può raccogliere dati per risolvere un problema mentre il sistema operativo continua a funzionare: ciò riduce i tempi di inattività quando è necessario esaminare un programma che non risponde o indagare su problematiche a elevato impatto. Nella scheda Dettagli del Task Manager, debutta il comando Crea file di dump della memoria del kernel live.
L’arrivo di Windows 11 Moment 3 segna anche l’ulteriore estensione del supporto per il chip di sicurezza Pluton che mira ad offrire una protezione più forte contro malware, attacchi hardware e una maggiore sicurezza delle credenziali. Microsoft amplia il supporto di Pluton a un maggior numero di sistemi AMD, inclusa la gamma Phoenix.
Con Windows 11 Moment 3 viene introdotta la possibilità di regolare il comportamento del sistema, ad esempio attivando la comparsa di una tastiera touch o a schermo, quando non dovesse essere rilevata la presenza di una tastiera fisica. Debuttano poi ufficialmente alcune caratteristiche delle quali avevamo già parlato: CABC (Content Adaptive Brightness Control), ovvero la funzione che regola la luminosità dello schermo di Windows 11 in base al contenuto visualizzato; la pagina di supporto per i dispositivi USB4; il meccanismo per rilevare la presenza dell’utente e informare eventualmente le app installate; viene modificato il comportamento predefinito del tasto Stamp.
A partire da giugno 2023, il menu Start di Windows 11 si arricchisce di un badge per gli utenti che usano un account Microsoft: mira a informare sullo stato dell’account Microsoft avvisando quando esso richiede attenzione, aiutando così a proteggere il sistema e i dati memorizzati in locale così come sul cloud.
Windows 11 Moment 3 è portatore di qualche ulteriore novità ma si tratta, nel complesso, di aggiornamenti minori.