Il traduttore universale di Microsoft è ormai dietro l’angolo: ne è stata data notizia sul blog ufficiale di Skype.
Skype Translator, come rivelato a fine maggio scorso (Skype Translator, traduttore universale entro fine anno), consentirà di avviare una conversazione con un interlocutore che parla un’altra lingua e fare in modo che l’applicazione si occupi di tradurre le frasi pronunciate in linguaggio naturale.
Per fare un esempio, Skype Translator consentirà ad un italiano di colloquiare nella nostra lingua con un cinese. Quest’ultimo udirà la tradizione vocale nella sua lingua e potrà rispondere sempre in cinese. L’italiano, a sua volta, otterrà la traduzione italiana delle frasi pronunciate dall’altra persona.
Microsoft e Skype comunicano che la prima versione di anteprima di Skype Translator sarà distribuita a breve ma solamente ad un gruppo di utenti selezionati. Per provare subito Skype Translator, gli interessati possono registrarsi a questo indirizzo specificando un indirizzo e-mail valido, le piattaforme sulle quali si è interessati ad eseguire Skype Translator e le lingue che l’applicazione dovrebbe immediatamente supportare.
Microsoft utilizzerà le informazioni inviate dagli utenti per stabilire a quali utenti rivolgersi in un primo momento. L’obiettivo, infatti, è quello di permettere la traduzione simultanea di 45 lingue e di permettere l’utilizzo di Skype Translator da qualsiasi dispositivo. In una prima fase, è altamente probabile che Microsoft riduca il numero delle lingue utilizzabili per le conversazioni e le piattaforme compatibili con l’applicazione.
I tecnici di Skype precisano anzi che in un primo momento Translator sarà installabile solo sui sistemi e sui dispositivi Windows 8.1 e che non tutte le lingue potranno essere oggetto di traduzione.
Maggiori informazioni sulla preview di Skype Translator sono pubblicate in questa pagina.