Produttività e privacy sono due aspetti che, soprattutto in ambito lavorativo, dovrebbero andare di pari passo. Sfortunatamente non è sempre così.
Esiste però una piattaforma in grado di soddisfare la maggior parte degli utenti sotto entrambi gli aspetti, ovvero Proton Drive. Grazie al nuovo strumento per gestire documenti online con crittografia end-to-end, questa alternativa a Google Docs ha fatto il definitivo salto di qualità.
Proton, con già alle spalle servizi come una VPN e casella di posta elettronica sicura (ovvero Proton Mail), offre un ecosistema collaborativo relativo a documenti del tutto gratuito, per chi si accontenta uno spazio cloud fino a 5 GB. Tutti i documenti creati sulla piattaforma sono protetti da crittografia e, dunque, anche in caso di condivisione con i propri colleghi, si ha la certezza che nessuno possa intromettersi e dare un’occhiata indiscreta.
Non una semplice alternativa a Google Docs: ecco come Proton vuole sviluppare la sua idea
L’adozione di tale tecnologia in un contesto di questo tipo è tutt’altro che scontata. Per Proton, infatti, lo scambio di chiavi e la sincronizzazione delle informazioni è stata una sfida, tenendo conto della natura collaborativa del servizio offerto.
Nonostante l’idea di fornire un’alternativa al classico Google Docs maggiormente improntata a privacy e sicurezza sia apprezzabile, Proton non vuole fermarsi qui. Come affermato dalla compagnia svizzera, infatti, l’intenzione è di ampliare le potenzialità del servizio, rendendo la modifica e la condivisione dei documenti sempre più agevole e sicura. A tal proposito, si pensa già a nuove funzionalità che verranno presentate, e gradualmente implementate, nei prossimi mesi.
Giusto qualche giorno fa, Proton ha annunciato il suo passaggio a una nuova filosofia, divenendo ufficialmente una fondazione senza scopo di lucro.