Come eseguire Photoshop 2024 su Linux con Wine

Un ricercatore rivela com'è possibile eseguire Photoshop 2024 su Linux con Wine. Le prestazioni lasciano ancora a desiderare ma è un ottimo inizio.
Come eseguire Photoshop 2024 su Linux con Wine

Wine è un software che permette di eseguire applicazioni sviluppate per Windows sui sistemi operativi Unix-like, come Linux, macOS e BSD. Il suo nome sta per “Wine Is Not an Emulator“: questo perché Wine traduce le API di Windows in chiamate equivalenti, direttamente supportate e comprensibili dai sistemi citati. Di recente, una patch del kernel ha permesso di migliorare le prestazioni di Wine. Un ricercatore indipendente si è industriato per eseguire Photoshop 2024 su Linux, proprio grazie a Wine. Come ha fatto? Lo spieghiamo di seguito.

Portare Adobe Photoshop 2024 su Linux grazie a Wine

Il mondo GNU/Linux offre molteplici alternative ad Adobe Photoshop. Un software come Krita, apprezzata applicazione open source per la creazione di grafica digitale, l’illustrazione e la pittura digitale, è una delle opzioni più apprezzate in assoluto. Di recente abbiamo visto anche come usare Krita AI, utile per generare immagini con l’intelligenza artificiale. Ancora, al posto di Photoshop, è possibile ricorrere a noti programmi come GIMP, Inkscape, Darktable e RawTherapee.

Tanti utenti, però, nell’utilizzare un sistema Linux, sentono la mancanza dell’interfaccia di Photoshop, alla quale erano ormai abituati.

Dopo aver condotto un po’ di prove, MattKC spiega i passaggi che ha utilizzato per portare Photoshop su Linux sfruttando le abilità di un’utilità come Wine. Il ricercatore racconta di aver utilizzato una distribuzione Arch Linux e Wine 8.20 ma precisa che le istruzioni dovrebbero funzionare su qualunque distro.

Come avviare Photoshop su Linux

Sfortunatamente la routine d’installazione (Adobe Creative Cloud) che permette di installare (anche) Photoshop, al momento non funziona su Wine. È questo lo scoglio più difficile da superare per la maggior parte degli utenti. Così, MattKC spiega che basta copiare i file di Photoshop 2024 da un sistema Windows sul quale il programma risulti già funzionante, per risolvere brillantemente il problema.

Nello specifico, è necessario copiare il contenuto delle seguenti cartelle, portandole sul sistema Linux ove è in esecuzione Wine:

C:\Program Files\Adobe\Adobe Photoshop 2024
C:\Program Files (x86)\Common Files\Adobe

Come passaggio opzionale, sebbene non sia appunto necessario, si può copiare anche la cartella C:\ProgramData\Adobe.

Photoshop 2024 Linux con Wine

Dove vanno copiati i file di Photoshop 2024?

MattKC spiega che le cartelle di Photoshop, indicate al paragrafo precedente, devono essere copiate in un Wine prefix. Che cos’è?

Un layer di compatibilità come Wine offre l’opportunità di creare infiniti ambienti Windows, ognuno con la sua configurazione. Ciascuno di questi ambienti è appunto chiamato Wine prefix o Wine bottle. In altre parole, il Wine prefix è una directory specifica utilizzata da Wine per gestire un ambiente Windows. L’ambiente include tutte le configurazioni, le librerie e i file di programma necessari per eseguire le applicazioni Windows su un sistema operativo Unix-like.

Un Wine prefix standard si trova generalmente nella directory ~/.wine. Tuttavia, è possibile creare più Wine prefix per le diverse applicazioni, ognuno facente uso di configurazioni e versioni di librerie DLL, utilizzando vari comandi di Wine. Un Wine prefix può ad esempio essere creato con il comando seguente:

WINEPREFIX=~/percorso/del/tuo/prefix winecfg

Le librerie necessarie per eseguire il software

Dopo aver copiato in un Wine prefix le cartelle di Adobe Photoshop riportate in precedenza, è essenziale recuperare alcune librerie dal sistema Windows. Le seguenti vanno copiate dalla macchina Windows e posizionate all’interno della cartella C:\Program Files\Adobe\Adobe Photoshop 2024 nel Wine prefix, su Linux:

C:\Windows\system32\CoreMessaging.dll
C:\Windows\system32\netapi32.dll
C:\Windows\system32\msvcp110_win.dll
C:\Windows\system32\dsreg.dll
C:\Windows\system32\srvcli.dll
C:\Windows\system32\wkscli.dll

Impostare un DLL override in Wine

Quando si parla di “DLL override” in Wine, ci si riferisce all’istruzione impartita a Wine che consiste nell’obbligare il software a usare una particolare versione di una libreria DLL. In questo caso, MattKC spiega che è necessario indicare espressamente a Wine di usare la versione nativa della libreria netapi32.dll (cioè la versione originale di Windows), anziché la versione “builtin” (cioè quella fornita da Wine).

Per procedere in tal senso, è necessario eseguire l’utilità di configurazione di Wine winecfg, portarsi nella scheda Libraries, aggiungere netapi32.dll come “DLL override” e impostare le preferenze “native, builtin“. Esattamente come in figura.

DLL override Wine Linux

Eventualmente, è possibile usare il comando winetricks gdiplus fontsmooth=rgb per migliorare la resa dell’interfaccia di Photoshop 2024 con Wine.

L’immagine in apertura è prodotta con Copilot Designer. Le immagini nell’articolo sono tratte da questo post.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti