Negli Stati Uniti il processo antitrust contro Google sta facendo venire a galla ogni giorno sempre più informazioni sui meccanismi interni e sugli accordi stipulati. Il riferimento riguarda anche le altre aziende che hanno tenuto Google Search come motore di ricerca predefinito su alcuni dispositivi, siti web ed altre piattaforme.
Esattamente durante le ultime ore il CEO Sundar Pichai ha fatto sapere he la società aveva proposto ad Apple di preinstallare proprio l’app Ricerca sugli iPhone. Almeno per il momento però la società di Cupertino avrebbe risposto negativamente, anche se sembrerebbero esserci già degli accordi.
L’accordo che la società di Aphabeat ha con Apple consisteva in 18 miliardi di dollari all’anno per vedere suo motore di ricerca come predefinito. Il tutto è poi stato rinegoziato nel 2016 con una cifra che non si conosce precisamente.
Gli utenti però non sono assolutamente vincolati a tutto ciò e che sono liberi di cambiare il proprio motore di ricerca, sia su iOS che su Android. Allo stesso tempo c’è da constatare che quello di Google è probabilmente il più completo in assoluto e che dunque in molti non hanno bisogno di cambiarlo.
Come cambiare il motore di ricerca di Google su Android e iOS
Per tutti coloro che desiderano modificare il motore di ricerca predefinito sul proprio iPhone, bisogna semplicemente andare in Impostazioni e poi su Safari. Dopo aver scelto Ricerca, bisogna scegliere Motore di ricerca e compariranno così anche Yahoo, Bing, DuckDuckGo ed Ecosia.
Su Android il processo è quasi analogo: basta aprire l’app Chrome e toccare l’icona nell’angolo in alto a destra. Scegliendo Impostazioni e si arriverà anche qui a Motore di ricerca. Toccando Google gli utenti verranno indirizzati ad un menu che offre le stesse identiche scelte mostrate poco fa per iPhone. Insomma, non è mica difficile? Ora la scelta sta agli utenti.