È innegabile che la curiosità della community tech sia stata fino ad oggi alimentata dalle potenzialità nel campo dell’intrattenimento. Apple ha però spesso sottolineato quanto il Vision Pro sia un visore in grado di rivoluzionare anche il modo in cui si lavora, e il concetto è stato ribadito in modo più dettagliato con un comunicato stampa diffuso in queste ore. Il visore di realtà mista, spiega il colosso di Cupertino, è anche uno strumento aziendale e tante società lo hanno già adottato per incrementare e migliorare la produttività. Tra queste ci sono anche Porsche e Microsoft.
«Ci sono tantissimi modi per utilizzare Apple Vision Pro a lavoro. Siamo entusiasti di vedere i modi innovativi in cui le aziende stanno già utilizzando il nostro visore, dalla pianificazione delle operazioni di risposta agli incendi all’iterazione dei dettagli più complessi della progettazione di un motore. E questo è solo l’inizio.», ha affermato in una nota Susan Prescott, VP Apple of Worldwide Developer Relations and Enterprise Marketing. «Crediamo che lo spatial computing abbia il potenziale per rivoluzionare le aziende di tutto il mondo».
Apple Vision Pro in azienda: gli esempi di Microsoft e KLM
Nel comunicato stampa, Apple elenca molte aziende che hanno deciso di integrare il Vision Pro nelle proprie attività, ma si concentra principalmente su sette di esse, come Porsche, KLM e Microsoft.
«Lo spatial computing ci ha permesso di ripensare il modo in cui i professionisti possono essere produttivi e lavorare in modo intelligente con la potenza dell’intelligenza artificiale. Con Microsoft 365 e Teams su Apple Vision Pro, l’ufficio si muove con te, consentendoti di visualizzare le app una accanto all’altra su una tela infinita per un multitasking incredibile e un livello di collaborazione mai visto prima», ha commentato Nicole Herskowitz, VP di Microsoft 365 e Teams.
Ma se Microsoft ha realizzato delle app che gli utenti possono utilizzare per scopi personali e/o aziendali, ci sono anche alcune aziende che hanno realizzato dei software esclusivamente per uso interno.
Tra queste c’è la KLM Royal Dutch Airlines, che impiega il visore Apple per la manutenzione tecnica e le operazioni aeree. I tecnici, ad esempio, si addestrano sugli ultimi modelli dei motori sfruttando l’AR e ricevono istruzioni di riparazione dettagliate sovrapposte a ciò che vedono.
«Formare i nostri dipendenti con lo spatial computing porterà a meno errori perché le informazioni più aggiornate di cui hanno bisogno per svolgere il loro lavoro sono lì davanti a loro mentre eseguono il loro compito. Ciò significa che non solo diventiamo molto più efficienti nel nostro lavoro, ma formiamo anche un ambiente di lavoro migliore dove i nostri dipendenti possono svolgere con successo i loro compiti», ha spiegato Bob Tulleken di KLM.