Il cofondatore di OpenAI ed ex capo scienziato Ilya Sutskever ha annunciato su X che sta avviando una nuova startup dedicata all’Intelligenza Artificiale, con un particolare focus per quanto riguarda la sicurezza.
Il post apparso sul social network nella giornata di ieri parla del progetto battezzato Safe Superintelligence Inc. (SSI), che ha come obiettivo la creazione di IA tanto potente quanto sicura.
Sutskever si è anche soffermato sulla pressione esterna che i professionisti dell’IA che operano per OpenAI, Google e Microsoft devono affrontare. Per lo scienziato, è di vitale importanza creare un ambiente ideale per lavorare senza le distrazioni conseguenti da impegni commerciali. A tal proposito, lo specialista vuole creare un ambiente protetto, capace di crescere e svilupparsi in tutta tranquillità.
Oltre a Sutskever, SSI può vantare come altro cofondatore anche Daniel Gross. Si tratta di una presenza importante, in quanto siamo parlando dell’ex responsabile per l’IA presso Apple. Altro membro fondatore risulta essere Daniel Levy, già presente nello staff di OpenAI.
I am starting a new company: https://t.co/BG3K3SI3A1
— Ilya Sutskever (@ilyasut) June 19, 2024
Sutskever (e non solo) hanno lasciato OpenAI per una scarsa attenzione nel contesto della sicurezza
Ilya Sutskever è stato uno dei più sostenitori della corrente interna di OpenAI che mirava a estromettere il CEO Sam Altman dalla compagnia.
Nello scorso mese di maggio, lo scienziato ha lasciato la startup accennando a un suo progetto personale, senza però scendere nei dettagli. Dopo l’addio a OpenAI, Sutskever è stato seguito da altri importanti figure della startup, tra cui Gretchen Krueger. L’emorragia di specialisti, a quanto pare, è in gran parte dovuto a uno scarso impegno di OpenAI sotto il punto di vista della sicurezza dei servizi creati.
Con OpenAI impegnata in collaborazioni prestigiose come Apple e Microsoft, sarà difficile vedere SSI intrattenere partnership di un certo rilievo nell’immediato futuro. Nonostante ciò, Sutskever non sembra scoraggiato e sembra disposto a lavorare lontano dalle luci dei riflettori.