Codici QR pronti a sostituire quelli a barre nel mondo del commercio?

I QR code mandano in pensione i codici a barre? Un recente rapporto spiega perché la transizione è solo questione di tempo.
Codici QR pronti a sostituire quelli a barre nel mondo del commercio?

I codici a barre nel contesto del commercio sono vicini al pensionamento?

Secondo quanto affermato in un rapporto di GizChina pubblicato qualche ora fa, i codici QR sembrano destinati già nel breve termine a sostituirli del tutto. Stando all’analisi del sito, la transizione potrebbe essere accelerata da una sempre maggiore richiesta di informazioni riguardo i prodotti, con i QR code che sono una risposta di gran lunga più soddisfacente a tali necessità.

Mentre un codice a barre standard può memorizzare solo una stringa limitata di numeri, un codice QR può contenere link Web, informazioni sui prodotti e persino dati di contatto. Questo consente ai marchi di fornire ai consumatori un’esperienza più completa al momento dell’acquisto.

Non per niente alcuni colossi come Nike e Coca-Cola hanno già adottato soluzioni di questo tipo, con tanto di promozioni esclusive e altre soluzioni collegate ai nuovi codici.

I codici QR sono apprezzabili anche sotto il punto di vista dell’ecosostenibilità

Di pari passo a questi vantaggi vi è una sempre maggiore dimestichezza dei consumatori con questa tecnologia.

Basti pensare ai menu digitali dei ristoranti o ai sistemi di pagamento tramite smartphone: soluzioni sempre diffuse che stanno rendendo i codici QR un mezzo utilizzato ogni giorno da milioni e milioni di persone.

In conseguenza a tutto ciò, aziende e sviluppatori stanno cavalcando l’onda, investendo sempre di più in software per generazione e gestione di codici. Queste soluzioni risultano talvolta anche utili sotto il punto di vista green. In America Latina, per esempio, la già citata Coca-Cola utilizza i codici QR per favorire il riutilizzo delle bottiglie, favorendo il riciclo delle stesse. Anche alcuni supermercati americani stanno adottando soluzioni simili, più che apprezzabili a livello di ecosostenibilità.

Al netto di alcune sfide non da poco, come l’aggiornamento di strumenti per gestire questo sistema di “etichettatura” e alcuni problemi legati agli attacchi informatici, i QR code sembrano ormai avviati verso una totale sostituzione dei codici a barre entro giusto qualche anno.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti