Nella “corsa all’oro” relativa all’Intelligenza Artificiale, l’ultimo aggiornamento di Meta potrebbe segnare un passo importante per il suo avvicinamento a GPT-4.
Stiamo parlando di Code Llama 70B, definito senza mezzi termini come “Il modello più grande e con le migliori prestazioni” nel contesto dell’IA. Stando a quanto sostenuto sul blog ufficiale di Meta, questo strumento è capace di gestire più query rispetto alle versioni precedenti. Ciò si traduce nella possibilità di impartire più istruzioni durante la programmazione, dunque di risultati più accurati.
Test alla mano, le affermazioni della piattaforma, sono tutt’altro che campati in aria. Prendendo in considerazione il benchmark HumanEval, infatti, Code Llama 70B ottiene un risultato i precisione pari al 53%, superando GPT-3.5 (48,1%) e avvicinandosi a GPT-4 (67%).
Code Llama 70B supera GPT-3.5 e comincia a mettere un po’ di pressione a OpenAI
D’altro canto stiamo parlando dell’evoluzione di Llama 2, capace di creare stringhe di codice da prompt e di eseguire il debug su codice realizzato dagli sviluppatori. Meta ha affermato che i suoi modelli più grandi “Restituiscono i migliori risultati e consentono una migliore assistenza nella codifica“.
Code Llama 70B è disponibile, almeno al momento, ancora a titolo gratuito per ricerche e usi commerciali. Il modello di grandi dimensioni è stato addestrato con 1 TB di codice ed è ospitato sul repository Hugging Face, che offre accesso alle GPU per eseguire modelli di Intelligenza Artificiale.
Se Meta sta cercando disperatamente di avvicinarsi a quanto proposto da OpenAI, non va dimenticato come i competitor siano anche altri. Amazon, con il suo CodeWhisperer, è un nome da non sottovalutare. Microsoft, dal canto suo, si è appoggiato a OpenAI per migliorare in modo sensibile il suo Copilot.
In poche parole, nei prossimi mesi e anni vivremo, con tutta probabilità, una sfida avvincente tra i grandi colossi tecnologici nell’ambito dell’IA.