Nasceva 18 mesi fa Next Generation Cloud Pioneers, iniziativa promossa da Cubbit e dedicata alle aziende italiane con il preciso obiettivo di creare la prima rete B2B privata in Europa. Gartner ha identificato il cloud distribuito come uno dei technology trend dei prossimi anni. E Cubbit è l’unica realtà europea ad aver sviluppato una tecnologia proprietaria all’avanguardia.
Cubbit è un’azienda tutta italiana (ha sede a Bologna) nata nel 2016: la sua soluzione poggia su uno schema geo-distribuito per lo storage dei dati. I file sono suddivisi e replicati su diversi dispositivi, garantendo resilienza e protezione contro le perdite di dati. Tanto che la proposta di Cubbit è utile per la creazione di backup immutabili, quindi particolarmente efficace per difendere i dati aziendali dai ransomware e da un ampio ventaglio di possibili incidenti.
Il programma Next Generation Cloud Pioneers mette al centro della scena l’archiviazione e la condivisione di dati in modo sicuro, garantendo sovranità, privacy e rispetto dell’ambiente. Ad oggi più di 130 aziende hanno aderito: tante le imprese impegnate in un vasto numero di settori industriali e strategici. Telecomunicazioni, difesa, manifattura e settore bancario, tanto per citarne alcuni.
Ogni azienda ha ricevuto alcune Cubbit Cell, dispositivi “plug&cloud” che possono essere connessi ai router aziendali o direttamente a casa dei dipendenti. I dispositivi vanno a costituire uno Swarm, ossia l’insieme di nodi che permettono di creare la rete geo-distribuita. Ogni impresa è utilizzatrice dei servizi e, al tempo stesso, contribuisce allo sviluppo della rete.
Cubbit lancia il proprio Advisory Board: esperti globali a supporto della crescita del cloud distribuito
Dopo il successo raccolto negli ultimi anni, un realtà italiana come Cubbit si appresta ad estendere le sue attività a livello internazionale. Alec Ross, Mikko Suonenlahti e Nicolas Ott, sono i primi tre esperti che vanno da oggi a formare l’Advisory Board dell’azienda. Il suo compito è quello di identificare nuove opportunità strategiche per lo sviluppo dell’azienda.
“Grazie all’innovazione e al know-how che abbiamo sviluppato in questi anni, oggi abbiamo attiva una tecnologia abilitante che può essere applicata a una molteplicità di settori industriali e strategici come le telecomunicazioni, la difesa, la produzione e le banche. Il nostro advisory board internazionale sarà cruciale per lo sviluppo di integrazioni tecnologiche strategiche, che espanderanno notevolmente la nostra presenza sul mercato“, ha spiegato Stefano Onofri, Co-CEO e Co-Founder di Cubbit.
Chi sono i membri dell’Advisory Board di Cubbit
Alec Ross è un esperto di politica tecnologica americana, imprenditore e autore. Ha ricoperto il ruolo di Senior Advisor for Innovation per Hillary Clinton durante il suo mandato come Segretario di Stato ed è stato coordinatore del Technology & Media Policy Committee durante la campagna presidenziale di Barack Obama nel 2008. È membro del consiglio di amministrazione di Amplo, fondo di venture capital internazionale, e fa parte di svariati consigli di amministrazione di società specializzate in tecnologia, finanza, istruzione, risorse umane e sicurezza informatica.
Poca concorrenza nel mercato del cloud, soprattutto in termini di proposte europee
“Il cloud è un mercato di oltre 500 miliardi di dollari e il suo valore supererà i mille miliardi di dollari entro il 2027. È raro che in un mercato così ricco ci sia così poca concorrenza: a parte Google, Amazon e Microsoft che si prendono una fetta del 65%, il resto è un oceano aperto, dove competono aziende americane e cinesi e dove manca la presenza europea. Nel corso degli anni, in oltre 1 miliardo di dollari di investimenti, ho collaborato con oltre 40 aziende in 5 continenti e ho notato caratteristiche comuni tra le aziende di successo. Vedo questa ambizione e questo livello di abilità nel team di Cubbit e credo che possa davvero diventare il competitor a livello europeo in questo mercato. In qualità di advisor, porterò la mia esperienza nella costruzione di relazioni con le grandi imprese“, ha fatto presente Ross.
Mikko Suonenlahti, finlandese di origine, è un business builder che vanta un’esperienza di quasi cinquant’anni a supporto di tech founders che si sono distinti come pionieri, dopo aver preso parte a circa 100 consigli di amministrazione in 8 paesi. È stato lead investor nei primi round di finanziamento istituzionale di due aziende che hanno raggiunto un valore di oltre 1 miliardo di euro, e di due IPO statunitensi Nasdaq.
Cubbit come soluzione scalabile senza limiti, capace di abbassare significativamente il prezzo dello storage cloud
“Nutro una grande passione per il mio lavoro e amo aggiungere valore alla strategia, alla finanza, alla governance aziendale e alla preparazione all’IPO. Cubbit è unica, in quanto la sua tecnologia consente la continuazione della legge di Moore nel settore dello storage dei dati. Durante la mia carriera, il prezzo di 1 TB di storage è sceso da 33 milioni di dollari a circa 11 dollari al mese e Cubbit sta proseguendo in questo abbassamento di prezzo“, afferma Suonenlahti.
Nicolas Ott, di nazionalità francese, è attualmente Senior Advisor di Ardian Infrastructure nel settore delle telecomunicazioni, è partner del fondo early stage Inovexus e amministratore indipendente di Totem Group (towerco del gruppo Orange). Ott ha una lunga esperienza nei settori delle telecomunicazioni e nel mondo IoT. È stato amministratore delegato in Arqiva Telecom & M2M (Regno Unito), membro del consiglio di amministrazione di Wireless Broadband Alliance e vicepresidente in strategia, regolamentazione, pianificazione e affari pubblici in EE Ltd (Regno Unito).
Risposta alla crescita dei dati e alle esigenze di computing a livello di edge
“Il costante aumento delle reti 5G e FTTx evidenzia la presenza di una nuova opportunità per il settore delle telecomunicazioni per generare nuovi flussi di entrate e di ridurre i costi. Queste reti portano alla creazione di migliaia di terabyte di dati all’edge, e la crescente necessità di implementare edge cloud computing per fornire prestazioni applicative soddisfacenti. Con Cubbit, due servizi sono abilitati in un’unica piattaforma: servizi cloud con opex e capex bassi e servizi edge per intercettare la domanda edge e abilitare casi d’uso 5G. La tecnologia di Cubbit può essere applicata concretamente per creare una rete di cloud storage distribuita senza complicazioni nella gestione lato IT. In qualità di advisor, porterò all’azienda la mia esperienza dal mondo delle telecomunicazioni“, ha concluso Ott.