Clonezilla Live 3.2: rilascio ufficiale con kernel Linux 6.11

Clonezilla Live 3.2 sostituisce l'opzione di riavvio con systemctl -f reboot per evitare che il sistema root su NFS si blocchi al riavvio.
Clonezilla Live 3.2: rilascio ufficiale con kernel Linux 6.11

Lo sviluppatore di Clonezilla Live, Steven Shiau, ha recentemente rilasciato Clonezilla Live 3.2. Si tratta della nuova versione del celebre sistema live avviabile per la clonazione di unità disco, open source e basato su Debian. Tra le novità di questo aggiornamento vi è il passaggio dal kernel Linux 6.9 a Linux 6.11 per fornire agli utenti un migliore supporto hardware. Inoltre, a partire dal 15 ottobre 2024, Clonezilla ha ribasato il sistema operativo GNU/Linux sottostante sul repository Debian Sid.

Le altre modifiche degne di nota in questa release includono l’unione delle utility di compressione zstd e zstdmt, che ora usano zstd -T0 di default. Ciò rende più facile per gli utenti personalizzarla usando parametri di avvio. Clonezilla Live 3.2 aggiorna anche l’utility ocs-scan-disk per usare lsblk e per mostrare correttamente un dispositivo a blocchi con file system. In questa versione sono state aggiornate anche l’utilità ocs-live-feed-img per aggiungere l’opzione mancante -edio. È stata poi migliorata l’utility ocs-onthefly per disabilitare le opzioni -j2 e -e2 per impostazione predefinita quando si esegue ocs-sr. Infine, è stato aggiornato il pacchetto live-config per supportare il parametro di avvio “usercrypted“.

Clonezilla Live 3.2: le altre novità dell’aggiornamento

Con il nuovo aggiornamento, Clonezilla Live 3.2 ora consente l’uso del simbolo “%” nel formato del nome immagine nell’interfaccia utente in modalità testo quando si salva un’immagine. Inoltre, migliora la modalità batch per uscire automaticamente in caso di errore durante il ripristino di una partizione. L’update sostituisce l’opzione di riavvio con systemctl -f reboot per evitare che il sistema root su NFS si blocchi durante il riavvio. Clonezilla Live rimuove poi il pacchetto wireless-tools dal sistema live, poiché non è più disponibile nei repository. Infine, elimina anche il pacchetto reiser4progs, poiché è stato deprecato a monte.

Per maggiori dettagli sulle modifiche incluse in Clonezilla Live 3.2, è possibile consultare il changelog completo della versione. Inoltre, è possibile effettuare il download del nuovo update dal sito web ufficiale, sia per sistemi a 64 bit, sia per sistemi 32 bit. Per chi non lo sapesse, Clonezilla Live è una distribuzione GNU/Linux avviabile progettata per essere utilizzata da un’unità flash USB senza installare nulla sul PC.

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