Da qualche giorno si stanno moltiplicando le segnalazioni di utenti che usano il client email Posta di Windows 10 o lo stesso Microsoft Outlook per accedere al contenuto delle caselle Gmail. In molti casi si lamenta la cancellazione di alcune email contenute nell’account Google o la scorretta classificazione dei messaggi come posta indesiderata.
Forbes ha citato tutte le più interessanti segnalazioni pervenute dagli utenti aggiungendo che Microsoft ha confermato la potenziale esistenza di un problema e ha avviato una serie di verifiche.
Esaminando i vari casi, sembra che tutti abbiano un minimo comune denominatore: gli utenti hanno configurato il client di posta di Windows 10 oppure Outlook per accedere alle caselle Gmail via OAuth, protocollo che consente l’autenticazione attraverso l’uso di un token autorizzativo, senza digitare username e password.
Google, da parte sua, avrebbe ricondotto il problema proprio a Microsoft: ciò significa che ogni probabilità gli utenti dovranno attenderne la risoluzione da parte dell’azienda di Redmond piuttosto che aspettare una modifica lato server in quel di Mountain View.
Allo stato attuale, per chi non volesse passare ad altri client di posta elettronica, una soluzione temporanea può essere la disattivazione dell’accesso agli account Google Gmail via OAuth attivando invece l’autenticazione con username e password via IMAP/SMTP.