Come appare logico, il modo migliore per prevenire un attacco di phishing è evitare di fare clic su link che direzionano verso siti malevoli Al giorno d’oggi però, l’abilità dei cybercriminali e l’applicazione intensiva dell’Intelligenza Artificiale rende tutto molto più difficile.
Anche l’utente più attento e prudente, di fatto, può cadere vittima di un clic un po’ troppo avventato. Nel caso ciò avvenga, il primo passo è non farsi prendere dal panico. Esistono infatti diversi passaggi e comportamenti che possono aiutare a sventare il peggio.
Una volta che il sito Web malevolo è aperto, risulta importante non interagire in nessun modo con esso. Evitare di cliccare su link interni, così come non compilare form, non accettare cookie e evitare download di file automatici, sono precauzioni molto importanti.
Uscire da un sito potenzialmente pericoloso, però, non è sufficiente ad eliminare i rischi legati al phishing. In tal senso, il consiglio è di disconnettere il dispositivo dalla rete. Ed effettuare immediatamente una scansione con il proprio antivirus di fiducia.
Click su un link phishing? Il primo passo è andare offline per limitare i rischi
Appena finita la scansione, che siano stati individuati (e rimossi) malware o meno, è bene correre subito ai ripari con un backup dei file più importanti presenti sul computer/smartphone.
Ora è necessario agire su password e credenziali dei vari servizi a cui si accede più di frequente e/o che si considerano di primaria importanza. Le parole d’accesso, infatti, sono una preda ambita per i cybercriminali e rappresentano un obiettivo primario per le loro attività.
Nota bene: è importante agire sulle password da un altro dispositivo, evitando di collegare quello infetto prima di aver sostituito le credenziali. A questo punto, con un sistema operativo pulito e dati al sicuro, è possibile accedere nuovamente alla rete.
Per sicurezza, ovviamente, è consigliabile dare un’altra rapida scansionato al dispositivo venuto a contatto con il sito phishing: a questo punto, a meno di non essere particolarmente sfortunati, lo smartphone/PC dovrebbe essere al sicuro.