Cittadina americana dichiara stato di emergenza dopo attacco ransomware

Stato di emergenza nella cittadina di Hayward, in California, a causa di un massiccio attacco ransomware: cos'è successo?

Il consiglio comunale di Hayward, in California, ha dichiarato lo stato di emergenza dopo una breve riunione d’emergenza. Il tema trattato è stato il recente attacco ransomware che ha colpito la cittadina.

Il recente attacco informatico, infatti, ha interrotto o compromesso buona parte delle reti e dei sistemi informatici cittadini. Secondo Chuck Finnie, portavoce comunale “Stiamo ancora rispondendo alle chiamate del 911 e mobilitando agenti di polizia, vigili del fuoco, personale medico di emergenza, il nostro sistema idrico funziona, il nostro sistema fognario funziona“.

Nonostante tutto ciò possa sembrare assurdo, in realtà si tratta di un caso tutt’altro che isolato. Sempre in questi giorni, la cittadina di Cornelius in Oregon, ha subito un attacco massiccio simile.

Di fatto, un fenomeno che con la progressiva informatizzazione va affrontato. Non è detto che, nell’immediato futuro, anche alcuni centri urbani europei possano essere interessati da fenomeni di questo tipo.

Stato di emergenza ad Hayard? Tutt’altro che un caso isolato

Secondo Sai Huda, gestore di una società di sicurezza informatica, i cybercriminali coinvolti sarebbero dell’Est, soprattutto Russia o comunque paesi russofoni. Lo stesso Huda ha poi posto l’accento sull’aspetto della prevenzione “Se lo simuli e fai un’esercitazione, allora troverai lacune e debolezze e le risolverai prima che si verifichi l’emergenza“.

Al momento le autorità chiedono ai cittadini di non farsi prendere dal panico, rassicurando che la situazione sarà risolta a breve. Per il già citato Chuck Fennie “Non esiste un sistema di sicurezza che sia completamente invulnerabile a una penetrazione come questa. Ne abbiamo ricevuto notizia entro poche ore dall’evento e siamo riusciti a bloccarlo“, ha detto Finnie.

Fonte: abc7news.com

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