Cisco ha annunciato i vincitori della competizione “Application Extension Platform”: premiati quelli che sono stati ritenuti i migliori progetti in grado di estendere le funzionalità dei router basati su Linux dell’azienda californiana. Le somme in palio, complessivamente pari a 100.000 dollari, sono state assegnate a tre gruppi di sviluppatori: il primo spagnolo, il secondo indiano ed il terzo tedesco.
La palma d’oro è stata attribuita ad un’applicazione che rende il router di Cisco in grado di costruire un sistema di automazione di altri meccanismi e sensori installati in un edificio: è possibile controllare dal sistema di illuminazione all’impianto di condizionamento dell’aria sino ai rilevatori di fumo.
Il team indiano, invece, ha messo a punto un sistema per la distribuzione di immagini e messaggi pubblicitari, ad esempio, sugli schermi installati nelle varie filiali di un’azienda. Infine, il terzo premio è andato ad un programma che sfrutta i telefoni IP esistenti nell’infrastruttura aziendale per svolgere attività di sorveglianza nelle ore non lavorative ed attivare un allarme nel caso in cui dovessero essere rilevati rumori sospetti.
L’iniziativa (maggiori dettagli in proposito sono ottenibili facendo riferimento a questa pagina) aveva evidentemente come obiettivo primario quello di dimostrare come la piattaforma AXP (“Application Extension Platform”) di Cisco fornisca le basi giuste per estendere le funzionalità dei router e sviluppare così, in autonomia, degli strumenti in grado di trarre massimo vantaggio dall’hardware acquistato. Il router, insomma, sempre più visto come un dispositivo che va oltre il mero instradamento dei pacchetti dati.