Il nuovo Chrome OS 64, attualmente in versione beta, abbraccerà finalmente il concetto di multitasking.
Fino ad oggi, infatti, ogni applicazione Android inattiva (quindi non utilizzata dall’utente) veniva posta in pausa e non poteva continuare a funzionare in background come accade invece in Windows, Linux e macOS.
Questo comportamento è in essere da quando Chrome OS ha cominciato a permettere l’utilizzo delle app Android: a parte alcune eccezioni (si pensi per esempio a Spotify), tutte le app che scambiano dati in tempo reale vengono temporaneamente “congelate” quando inutilizzate.
La nuova funzionalità si chiama Android Parallel Tasks e permetterà di migliorare significativamente l’esperienza d’uso sui Chromebook.
D’ora in avanti, quindi, più app Android potranno funzionare contemporaneamente e Chrome OS 64 non metterà in pausa le applicazioni che perdono “il focus”.
Certo, la novità è per il momento apparsa solamente nella versione beta di Chrome OS 64 ma le probabilità che venga subito portata al debutto anche nella versione stabile del sistema operativo sono elevate.