Chrome: come aumentare la durata della batteria sospendendo JavaScript

Gli elementi attivi che vengono caricati dalle varie pagine Web sono responsabili di buona parte del consumo energetico di un dispositivo portatile, soprattutto se il sistema è prevalentemente usato per la navigazione online.

Google sta provando una nuova funzionalità nel suo browser Chrome che ha come obiettivo quello di ridurre i consumi ed estendere l’autonomia della batteria. Era stata introdotta nelle versioni di anteprima di Chrome a luglio 2022 ma è l’8 dicembre che Google ha presentato Memory Saver in via ufficiale indicando agli utenti come attivare eventualmente la funzionalità.

Memory Saver è una nuova caratteristica di Chrome che si occupa di disattivare il codice JavaScript in esecuzione in background.
Di norma, infatti, per le pagine Web gestite in background, Chrome disattiva il codice JavaScript presente dopo 5 minuti dal caricamento iniziale.

Con Memory Saver, Chrome “neutralizza” JavaScript dopo appena 10 secondi andando così a migliorare significativamente la durata della batteria.
La riattivazione del codice JavaScript viene permessa per una sola volta ogni minuto, se e solo se una scheda del browser non è stata utilizzata per almeno 5 minuti.

I tecnici di Google avevano spiegato a suo tempo che Memory Saver durante i test ha permesso di ridurre anche l’occupazione della CPU da parte di Chrome (circa il 10% in meno).

La novità risulta al momento attivabile su richiesta dell’utente digitando chrome://flags/#quick-intensive-throttling-after-loading nella barra degli indirizzi di Chrome e attivando l’impostazione corrispondente.

Google precisa di non aver rilevato alcun problema nel corso dei test interni lasciando intendere che adesso Memory Saver risulta attivabile mediante Chrome flag ma che presto sarà accessibile attraverso le normali impostazioni.

L’opzione chrome://flags/#quick-intensive-throttling-after-loading è disponibile in tutte le versioni di Chrome, su qualunque piattaforma, da quelle per i sistemi desktop a quelle per i dispositivi mobili.

Attivando Memory Saver nelle impostazioni di Chrome fa capolino la nuova sezione Rendimento, accessibile anche digitando chrome://settings/performance.
L’utente può decidere se attivare Memory Saver solo quando l’autonomia della batteria del PC scende sotto il 20% oppure in generale quando il sistema non è alimentato da rete elettrica. La comparsa di un’icona raffigurante una piccola foglia a destra della barra degli indirizzi conferma che il risparmio energetico è stato abilitato in Chrome.