Potrebbe sembrare un controsenso per un’azienda che poggia sull’advertising online buona parte del suo business. Eppure Google starebbe per dotare Chrome di una funzionalità capace di bloccare gli annunci pubblicitari.
Ovviamente il browser della società di Mountain View non impedirà il caricamento e la visualizzazione di tutti i messaggi pubblicitari ma solamente dei formati più invasivi che vanno a impattare negativamente sull’esperienza d’uso.
Pop-up, advertising a tutto schermo, oggetti pubblicitari che rimangono bloccati rendendo difficoltosa – se non impossibile – la lettura dei contenuti, saranno gli elementi sui quali si concentrerà l’azione di Google.
Partendo dal presupposto che l’advertising, quello sano, realizzato nel massimo rispetto degli utenti, è linfa vitale per la stragrande maggioranza delle realtà editoriali sul web, l’obiettivo di Google è quello di penalizzare i siti che agiscono in maniera scorretta e che non si attengono alle linee guida della Coalition for better ads, cui partecipa non soltanto l’azienda fondata da Larry Page e Sergey Brin ma anche Facebook.
Stando a fonti vicine a Google, la nuova funzionalità dovrebbe essere attivata in modo predefinito sia su Chrome per sistemi desktop che nella versione per dispositivi mobili.