Vi ricordate il video che Microsoft aveva pubblicato lo scorso giugno e che “pubblicizzava” le doti di Edge sul versante del risparmio energetico (vedere Microsoft: Edge punta sul risparmio energetico).
L’iniziativa promossa da Microsoft era parte integrante di una campagna volta alla promozione del browser Edge, parte integrante di Windows 10.
Senza fare i nomi dei “concorrenti”, Google risponde pan per focaccia e pubblica un video – volutamente molto simile – in cui mostra gli sforzi che si sono compiuti, negli ultimi anni, per ridurre i consumi energetici da parte di Chrome.
Google preferisce mostrare i passi in avanti compiuti più che fare comparative con i prodotti rivali. La differenza tra Chrome 46 e Chrome 53, rilasciato nei giorni scorsi proprio con un occhio all’autonomia della batteria (vedere Chrome 53 punta sul risparmio energetico) è lampante.
Per la dimostrazione, Google spiega di aver usato due Surface Book identici richiedendo la riproduzione continua di un video pubblicato su Vimeo, utilizzando esclusivamente HTML5.
Il sistema con Chrome 53 installato ha potuto contare su un’autonomia notevolmente maggiore: ben 2 ore e 12 minuti in più rispetto all’altro.
Google parla di una riduzione complessiva dei consumi – su piattaforma Mac – pari a circa il 33% e una velocizzazione del caricamento del browser del 15%.