Google, celebrando quest’oggi il quinto anniversario dalla nascita del browser Chrome, attraverso le colonne del suo blog ufficiale, fa presente di aver intenzione – nei prossimi mesi – di spingere sempre di più l’acceleratore sulle cosiddette Chrome Apps.
Applicazioni sviluppate per il browser di Google esistono già dal 2010 ma d’ora in avanti il colosso di Mountain View desidera elevare il suo browser ad una vera e propria piattaforma capace di eseguire app che non differiscono praticamente in nulla rispetto ai tradizionali programmi desktop.
Le nuove Chrome Apps, delle quali Google offre anche una serie di dimostrazioni concrete, sono capaci di “uscire” dai confini del browser web e proporsi come normali programmi avviabili da Windows o Mac OS X.
Le Chrome Apps sono capaci di lavorare in modalità offline (non necessitando quindi di una connessione di rete sempre attiva) e possono sincronizzarsi e scambiare dati tra macchine e sistemi operativi completamente differenti. Tali applicazioni possono accedere a tutte le risorse del personal computer, alla GPU, allo storage, alla videocamera, alle porte di comunicazione e così via.
I responsabili del team di sviluppo di Google Chrome hanno aggiunto che l’obiettivo consiste nel creare applicazioni così potenti e “pulite” nella grafica e nell’interfaccia da essere assolutamente indistinguibili rispetto ai classici software Windows.
Va sottolineato, comunque, che le Chrome Apps sono pensate per funzionare utilizzando esclusivamente il browser Chrome come piattaforma di riferimento: non si potranno quindi usare le stesse app sui browser della concorrenza. Al momento, inoltre, le Chrome Apps risultano disponibili solo per gli utenti Windows di Chrome: chi usa sistemi Mac OS X potrà fruire delle medesime possibilità nel giro di un mese e mezzo circa.
È possibile provare subito, da Chrome per Windows, un esempio di Chrome App installando Pixlr Touch Up. Si tratta di un’app sviluppata in collaborazione con Autodesk che permette di applicare, su qualunque foto od immagine, una serie di modifiche di base. Dopo aver installato l’applicazione (è necessario effettuare il login col proprio account Google), nella barra delle applicazioni di Windows comparirà la nuova icona Avvio applicazioni di Chrome.
Da qui si potranno avviare tutte le applicazioni di Google Chrome. Cliccando su Pixlr Touch Up si noterà come l’applicazione assuma immediatamente la forma di un programma standard di Windows, liberandosi dalla “scatola” del browser web.
Pixlr Touch Up consente di attingere alle immagini conservate sul personal computer oppure a quelle memorizzate online con il servizio Google Drive.
Wunderlist è un’altra applicazione in stile desktop che consente di pianificare le proprie attività e che è in grado di supportare funzionalità di dettatura vocale. Wunderlist mostra degli avvisi sul desktop non appena ci si avvicina ad una scadenza importante e permette di ottenere costantemente aggiornamenti sulle proprie attività e su quelle del team con cui si sta collaborando.
Non manca anche un esempio di videogioco: Cracking Sands consente di rivaleggiare in 3D con il computer oppure con i giocatori online.
Le Chrome Apps al momento disponibili per l’installazione sono pubblicate a questo indirizzo.