Google ha iniziato la distribuzione di Chrome 50, ad oggi la più recente versione del suo browser. La novità più importante, come annunciato lo scorso novembre, è l’abbandono dei sistemi operativi più vecchi come Windows XP, Windows Vista, Mac OS X 10.6 Snow Leopard, Mac OS X 10.7 Lion e Mac OS X 10.8 Mountain Lion.
Microsoft non supporta più Windows XP dall’aprile 2014: la società di Redmond non pubblica più alcun aggiornamento per tale sistema operativo, neppure quelli legati a problematiche di sicurezza.
La scelta di Google di continuare ad offrire Chrome su Windows XP era guidata principalmente da valutazioni figlie dell’analisi delle quote di mercato appannaggio del sistema operativo Microsoft.
Basti pensare che, ancor’oggi, a distanza di 15 anni dal lancio della versione finale e a 2 anni dal ritiro del sistema da parte di Microsoft, Windows XP è utilizzato su quasi l’11% dei sistemi a livello mondiale.
Windows Vista, che sarà supportato da Microsoft con il rilascio di aggiornamenti critici fino a metà aprile 2017, non avendo mai fatto registrare percentuali di utilizzo rilevanti, viene infatti già messo da parte da Google Chrome.
Il consiglio è ovviamente quello di abbandonare Windows XP prima possibile per passare ad un sistema operativo più aggiornato. Se non si fosse ancora nelle condizioni di farlo, però, si possono seguire i suggerimenti indicati nell’articolo Continuare ad usare e aggiornare Windows XP, adottare Mozilla Firefox come browser (vedere anche Browser più sicuro, quali i passaggi da seguire) ma soprattutto munirsi di un software anti-exploit (Proteggersi dai ransomware e dai malware ancora sconosciuti con HitmanPro.Alert).
Oltre a risolvere una ventina di vulnerabilità di sicurezza, Chrome 50 migliora le notifiche push permettendo agli amministratori dei siti web di capire quante volte compare una notifica, quando viene letta e quando viene ignorata completamente.
La nuova release del browser di Google, inoltre, promette performance ottimizzate per quanto riguarda il caricamento delle pagine web.