Di solito una CPU per sistemi server ad alte prestazioni è contraddistinta da un TDP inferiore a 300W.
Il TDP (Thermal Design Power) non esprime il consumo energetico bensì restituisce un’importante informazione circa il calore che il sistema di dissipazione deve correttamente smaltire per mantenere la temperatura del processore entro una soglia limite. Il consumo energetico è ovviamente funzione del TDP ma i due termini non sono sovrapponibili.
Tachyum è un’azienda con sede a Santa Clara, negli Stati Uniti, che progetta, sviluppa e commercializza CPU prestazionali per data center, high performance computing, private cloud, telecomunicazioni, intelligenza artificiale.
La società ha appena tolto il velo dalla sua gamma Tachyum Prodigy che integra CPU, GPU e TPU (Tensor Processing Unit per le applicazioni di intelligenza artificiale) in una singola omogenea architettura.
Le specifiche del modello di punta sono davvero incredibili: il chip a 64 bit integra ben 128 core che lavorano a una frequenza di clock di 5,7 GHz e un TDP addirittura pari a 950W.
Il dispositivo integra in totale 64 piste PCIe 5.0, supporta configurazioni di memoria DDR5 a 16 canali con frequenze pari o superiori a 7.200 MHz (si può quindi sfruttare una larghezza di banda di 2 TB/s).
La versione T16128-AIX, il top di gamma della serie Prodigy, può funzionare in configurazioni di due e quattro socket, utilizza un’architettura completamente personalizzata che può essere sfruttata su piattaforma x86, ARM e RISC-V.
Secondo i tecnici di Tachyum, un rack basato su chip Prodigy T16128-AIX è in grado di offrire prestazioni fino a 6 volte superiori in INT8 rispetto a un sistema con acceleratori grafici NVIDIA H100.
Tachyum ha confermato che lancerà altre versioni con consumi inferiori e che saranno disponibili altri modelli con meno core entro la fine dell’anno.
Il Tachyum Prodigy T832-LP, ad esempio, sarà la variante più economica ed efficiente dal punto di vista energetico: avrà 32 core a 3,2 GHz, supporterà configurazioni di memoria DDR5 a otto canali (4.800 MHz) e offrirà 32 piste PCIe 5.0. Il TDP sarà in questo caso pari a 180W.
Nel complesso Tachyum si propone sul mercato con una linea di processori molto interessante: è rivolta al settore professionale ma conferma il fervore di molti produttori che guardano a piattaforme alternative come ARM e RISC-V anche in ambito server.