Da qualche tempo a questa parte, la soluzione per il VoIP di Google – Google Voice – sembrava essersi avviata sul viale del tramonto. La società di Mountain View ha infatti preferito investire convintamente su Hangouts, l’applicazione disponibile per le piattaforma mobili Android ed Apple iOS oltre che come estensione per il browser Chrome.
Da oggi Hangouts raccoglie ufficialmente l’eredità di Google Voice e permette di effettuare chiamate da e verso i dispositivi mobili compatibili oltre che utilizzando Chrome. Le “telefonate” fra utenti di Hangouts sono gratuite mentre per chiamare numerazioni telefoniche fisse e mobili di tutto il mondo si dovrà eventualmente acquistare del credito.
Per poter iniziare ad utilizzare le chiamate vocali Hangouts, gli utenti di Android dovranno provvedere ad installare la nuova app Hangouts Dialer. L’app è già disponibile, gratuitamente, su Google Play ma una volta eseguita esporrà un messaggio d’errore spiegando che per poter essere utilizzata, è necessario aver aggiornato l’app Hangouts alla versione 2.3. Tale versione non è ancora disponibile su Play ma lo sarà nel giro di qualche ora od, al massimo, entro alcuni giorni (vedere questa pagina).
Stando a quanto dichiarato dai tecnici di Google, invece, gli utenti di iOS dovrebbero poter fruire della funzionalità per l’effettuazione di chiamate vocali semplicemente aggiornando Hangouts.
Su Android, anche forzando l’aggiornamento di Hangouts attraverso l’installazione del pacchetto APK (release 2.3), le chiamate vocali verso numeri fissi e mobili italiani ancora non sembrano funzionare (in questa pagina sono pubblicate le tariffe): certamente la situazione migliorerà non appena sarà ufficialmente rilasciato l’update di Hangouts.