Uno standard “de facto” è una tecnologia che riesce a conquistare una posizione dominante sul mercato grazie al larghissimo impiego da parte dell’utenza od alla vasta adozione da parte dei produttori hardware e software. Sulle videochat da browser web, Mozilla e Google cercano evidentemente di porre le società rivali dinanzi a cose già compiute: da oggi si aprono infatti scenari nuovi. A breve, infatti, gli utenti di Firefox potranno avviare videoconferenze con gli utenti di Chrome (e viceversa) senza installare alcun plugin esterno e limitandosi ad avviare unicamente il browser web.
I tecnici di Mozilla e Google si sono infatti messi d’accordo non soltanto per dotare i rispettivi browser del supporto per la tecnologia WebRTC ma anche per gettare un vero e proprio ponte tra i due prodotti, superando ogni problema di interoperabilità.
“Ciao Firefox, è Chrome che sta chiamando“, si legge sul blog di Chromium, il browser web opensource da cui viene fatto derivare Chrome. E sul sito ufficiale di Mozilla “Ciao Chrome, è Firefox che sta chiamando“.
Grazie all’implementazione della tecnologia WebRTC (Web Real Time Communication), semplicemente servendosi di codice JavaScript, si possono controllare e gestire comunicazioni in tempo reale direttamente dal browser. Grazie alla struttura di WebRTC, i dati fluiscono senza ritardi, la voce appare cristallina ed il segnale video di elevata qualità (HD), compatibilmente con le performance garantite dalla connessione di rete.
Mozilla e Google spingono così sull’acceleratore mettendo Microsoft dinanzi “al fatto compiuto”. Il colosso di Redmond aveva recentemente “snobbato” WebRTC dichiarando di essere al lavoro su CU-RTC, un’alternativa che sarebbe addirittura superiore (VoIP e video nel browser: Microsoft contro WebRTC). I principali produttori di browser web che si propongono come sostituiti per Internet Explorer non ci stanno e parlano oggi dell’inizio di una nuova era: nell’attesa che WebRTC diventi uno standard ufficiale, Firefox e Chrome diventano subio interoperabili consentendo la ricezione e l’effettuazione di chiamate video.
Il raggiungimento dell’importante traguardo è stato celebrato dalla prima video chiamata tra Todd Simpson, Chief Innovation Officer di Mozilla, e Hugh Finnan, Google Product Management:
Chi volesse provare sin da subito l’innovazione, deve scaricare la beta di Chrome 25 oppure l’ultima nightly build di Firefox. Nel browser di Mozilla si dovrà digitare about:config
nella barra degli indirizzi quindi impostare a true il valore del parametro media.peerconnection.enabled
. Si dovrà quindi puntare il browser a questo indirizzo ed iniziare la chiamata.