Con il lancio dei suoi nuovi MacBook con display Retina da 12 pollici, Apple potrebbe avere di fatto dato il via ad una nuova tendenza.
La Mela ha infatti rimosso tutte le altre interfacce presentando, su un lato dei nuovi MacBook “per le masse” un unico connettore USB-C. Conosciuto anche come USB Type-C, USB-C presenta un connettore, diversamente rispetto a quelli tradizionali (Quali sono le differenze tra USB 2.0 e USB 3.0?), che è finalmente reversibile e dotato di un’interfaccia veloce, basata sulle specifiche USB 3.1 (Cavi USB: connettori reversibili, trasferimenti veloci).
Apple, prima azienda ad usare USB-C sui suoi notenook
L’azienda di Cupertino è di fatto la prima società al mondo ad aver sino ad ora utilizzato il connettore USB-C sui suoi notebook. Con l’implementazione dell’USB-C, Apple ha rimosso tutti gli altri connettori, compreso quello per la connessione del caricabatterie. L’interfaccia USB-C viene infatti utilizzata sui nuovi MacBook per collegare il dispositivo alla presa elettrica a muro.
La convinta adozione di USB-C è sicuramente una buona notizia perché, questa volta, non si è dinanzi all’ennesimo connettore “proprietario” ma ad un’interfaccia nata dalla collaborazione tra diverse aziende, Intel e Microsoft comprese.
Da non sottovalutare che USB-C è sufficientemente compatto da poter essere utilizzato anche su tablet e smartphone: largo 8,4 e alto 2,4 millimetri, il connettore è di poco più grande rispetto al classico MicroUSB.
Come chiarito nell’articolo Cavi USB: connettori reversibili, trasferimenti veloci, USB-C permette l’assorbimento di un massimo di 5A a 20 Volts (100 Watt). Basti pensare che i caricatori più “potenti” per i MacBook Pro sono da 85 Watt. Per quanto riguarda il trasferimento dati, è possibile arrivare fino ad una velocità di picco di 10 Gbps (suoi nuovi MacBook, comunque, è limitata a 5 Gbps).
Infine, come già accennato in precedenza, USB-C pone fine ad un fastidiosissimo annoso problema:
Da LaCie un hard disk esterno USB-C per i nuovi MacBook
LaCie, società facente capo a Seagate, ha presentato il suo Porsche Design Mobile Drive dotato di interfaccia USB-C, unità di memorizzazione esterna concepita espressamente per i nuovi MacBook di Apple ma compatibile anche con altri device.
L’hard disk esterno di LaCie, infatti, può essere connesso anche ai tradizionali dispositivi USB 3.0 (Type-A) e USB 2.0.
Su Amazon per il momento si trovano solamente i prodotti LaCie compatibili con le interfacce USB 2.0 e 3.0.
Il nuovo Porsche Design Mobile Drive USB-C dovrebbe comunque essere immesso sul mercato da aprile-maggio in diversi “tagli”: LaCie ha previsto hard disk di capacità variabili (500 MB, 1 TB e 2 TB).