Lanciato a novembre 2022, dopo l’adeguamento alle prescrizioni del Garante Privacy, ChatGPT è tornato disponibile in Italia a fine aprile scorso. Il modello generativo alla base di ChatGPT è particolarmente apprezzato dagli utenti perché offre un valido aiuto per le attività come la generazione di idee, la stesura di testi, la creazione di riassunti, la generazione di consigli su vari argomenti, l’elaborazione e l’ottimizzazioni di contenuti già predisposti in precedenza. ChatGPT può anche fungere da preziosa risorsa educativa, a patto però di verificare bene l’accuratezza delle risposte, che in alcuni casi potrebbero risultare insoddisfacenti.
Partendo per il momento dagli Stati Uniti, OpenAI ha appena rilasciato un’app ChatGPT gratuita per iPhone che integra il supporto per l’input vocale attraverso il suo modello di riconoscimento Whisper AI. L’applicazione può anche sincronizzare la cronologia delle chat con la versione Web di ChatGPT. È la prima volta che l’azienda guidata da Sam Altman porta ChatGPT in un’app ufficiale destinata ai dispositivi mobili.
Gli abbonati a ChatGPT Plus hanno da oggi accesso, mediante qualunque terminale iOS, a funzionalità simili alla versione Web: l’utilizzo del modello GPT-4, la possibilità di utilizzare nuove funzionalità in anteprima e tempi di risposta più rapidi da parte dell’intelligenza artificiale. Al momento, comunque, l’utilizzo dei plugin e il browsing Web non sembrano essere ancora disponibili nell’app iOS di ChatGPT.
Sebbene si parta dagli USA, OpenAI ha confermato che l’app iOS sarà resa disponibile anche negli altri Paesi nel giro di qualche settimana, giusto il tempo per raccogliere il feedback degli utenti e migliorare eventualmente il comportamento complessivo dell’applicazione.
Il rilascio dell’app ChatGPT per iOS rispecchia l’evidente obiettivo di mettere nelle mani degli utenti la possibilità di fruire, ovunque essi si trovino, di strumenti all’avanguardia capaci di rivoluzionare la ricerca online.
OpenAI ha inoltre confermato l’intenzione di lanciare in tempi brevi l’app ChatGPT per i dispositivi Android, estendendo la disponibilità di questo strumento a un ventaglio nettamente più ampio di utenti mobili.
Con la sua mossa, OpenAI spazza via i tanti client non ufficiali per i device mobili che proliferavano nell’ultimo periodo. Una ricerca sull’Apple App Store, infatti, produce molti risultati spazzatura. Per effettuare il download dell’applicazione ufficiale, il consiglio è quello di fare riferimento a questo link.