Dopo l’aggiornamento di inizio agosto per ChatGPT arrivano altre novità molto importanti per il chatbot di OpenAI. La collaborazione con Microsoft sta continuando e ora è ancora più intensa, in quanto ChatGPT è arrivato su Azure come Solution Accelerator, per un utilizzo privato e sicuro dell’IA generativa a livello aziendale. Data la crescita esponenziale di tali soluzioni e il crescente utilizzo anche lato business ed enterprise, è naturale che la organizzazione di Sam Altman e il gigante di Satya Nadella portino il chatbot più utilizzato al mondo anche sulla piattaforma Azure. Ma andiamo ad analizzare i dettagli.
ChatGPT arriva su Microsoft Azure per aziende
ChatGPT è cresciuto in un modo “esplosivo”, ma i rischi non mancano, specialmente per le aziende. Il primo pericolo riguarda naturalmente la condivisione della proprietà intellettuale riservata delle società con server di terze parti, per cui la soluzione più immediata resta il blocco a livello aziendale a tale chatbot e ad altre soluzioni alternative. Ciò, tuttavia, riduce la produttività dei dipendenti e potrebbe peggiorare l’esperienza lavorativa in toto.
Per questa ragione ChatGPT ora arriva su Azure come solution accelerator, offrendo tre vantaggi notevoli:
- Tutela della privacy: le garanzie integrate da OpenAI e Microsoft proteggono le aziende e isolano i loro dati
- Controllo: il traffico può essere completamente isolato da Internet, e non mancano controlli avanzati per la sicurezza aziendale
- Più valore: si possono integrare al modello di linguaggio dati interni e plug-in per incorporare servizi esterni
ChatGPT per Azure Solution Accelerator è ufficialmente disponibile su Github con tutte le guide per i tecnici, comprese ovviamente tutte le stringhe di codice necessarie al fine di rendere l’IA operativa nella rete aziendale.