Prima il lancio ufficiale della piattaforma online, poi i problemi con la privacy in giro per l’Europa e infine l’app ufficiale: questa è la trafila che al momento ha compiuto ChatGPT. Il chatbot basato sull’intelligenza artificiale creato da OpenAi non ha intenzione di fermare la sua avanzata ed infatti avrebbe compiuto un ulteriore passo.
Per la prima volta infatti ChatGPT potrebbe essere integrato all’interno di uno smartphone. Le nuove indiscrezioni provenienti dal web dovrebbero trovare fondamento già durante la giornata di domani.
Un celebre leaker avrebbe parlato infatti di un annuncio ufficiale previsto proprio per il 14 giugno, quando il nuovo smartphone Note 30 5G di Infinix sarà mostrato al pubblico. Il brand asiatico, destinato al momento solo ed esclusivamente al mercato indiano, avrebbe scelto di utilizzare come assistente vocale principale proprio la celebre intelligenza artificiale generativa.
Cosa sappiamo del nuovo smartphone con ChatGPT integrato
La scelta di Infinix, ovviamente concordata con OpenAI, potrebbe far schizzare in alto la popolarità di ChatGPT. Questo lo renderebbe uno strumento disponibile ogni giorno e per ogni evenienza, il tutto semplicemente richiamando l’assistente vocale, come mostra “Ice Universe” su Twitter:
Big news!
Infinix would be the first to integrate ChatGPT into their phones, the NOTE 30 series! While the OpenAI’s ChatGPT app has launched, embedding ChatGPT into a phone is groundbreaking. They combined ChatGPT with the voice assistant Folax, giving Siri a run for its money. pic.twitter.com/xr0Juh5kgN— ICE UNIVERSE (@UniverseIce) June 2, 2023
Secondo i rumor, non verrà predisposta un’applicazione all’interno dello smartphone, con il chatbot che sarà integrato nell’assistente vocale Folax. Tale scelta consentirà quindi di avere un supporto totale per qualsiasi azione da compiere con il proprio telefono.
La mossa di Infinix, marchio semisconosciuto, sembra avere un solo scopo, ovvero far acquisire popolarità al marchio. L’azienda potrebbe infatti ritrovarsi improvvisamente al di sopra di tutti i micro-brand asiatici grazie all’integrazione di ChatGPT.
Allo stesso tempo potrebbe trattarsi anche di un primo esempio utile per i grandi produttori di smartphone che potrebbero attenersi a questa linea in futuro. La verità verrà a galla durante la giornata di domani, data in cui dovrebbe tenersi la presentazione ufficiale del nuovo Note 30 5G.