Quando si parla di intelligenza artificiale si pensa sempre agli USA come fucina dell’innovazione e dell’esplorazione di nuovi orizzonti. Ultimamente, DeepSeek ha scosso il mercato dimostrando che si può fare di più con meno risorse a disposizione. Si dice spesso che l’Europa sta troppo a guardare. In realtà, Mistral AI è forse più grande sforzo del Vecchio Continente in materia di intelligenza artificiale. Mistral AI Le Chat è un chatbot basato su modelli linguistici avanzati, tra cui Mistral 7B con 7,3 miliardi di parametri e Mixtral 8x7B con 46,7 miliardi di parametri. Sono Large Language Model (LLM) riconosciuti per le loro prestazioni superiori nei benchmark e sono disponibili tramite API per gli sviluppatori.
Mistral AI è una startup francese creata da esperti provenienti da aziende come Meta e Google. Tra i fondatori vi sono Arthur Mensch (CEO) e Cedric O (co-fondatore), quest’ultimo ex segretario di Stato per l’Economia Digitale del governo francese. Mistral ha ricevuto investimenti significativi da vari fondi americani ed europei. Inoltre, ha stretto importanti collaborazioni con aziende come Microsoft per utilizzare la piattaforma Azure. La partnership potrebbe contribuire a rafforzare i legami tra Microsoft e le autorità europee, interessate a sviluppare soluzioni di intelligenza artificiale aperte e accessibili, riducendo la dipendenza dai colossi extra-UE.
App Mistral AI Le Chat per Android e iOS: come funzionano
La grande novità in casa Mistral AI consiste nella disponibilità delle nuove app per Android e iOS. Le due applicazioni, una volta installate, permettono non solo di interagire con il chatbot ma anche di attivare una serie di funzionalità che traggono vantaggio, ad esempio, dall’uso della fotocamera integrata nel dispositivo mobile.
Uno degli aspetti più sorprendenti è la velocità di elaborazione: Le Chat elabora fino a 1.100 token al secondo, superando concorrenti come Claude e ChatGPT, grazie all’ottimizzazione dell’architettura Mistral Large.
Mentre la versione Web di Le Chat prevede l’attivazione su richiesta della ricerca online, della generazione di immagini e dell’interprete di codice di programmazione, l’app per Android e iOS abilita automaticamente queste tre funzionalità. Questo significa che se chiedete di raccontare un evento appena accaduto, di generare un’immagine o di creare oppure migliorare un programma in corso di sviluppo, Le Chat provvederà automaticamente fornendo una risposta ben argomentata, pertinente e corretta. Certo, permangono imprecisioni, ma è un problema comune a tutti i LLM, che gli utenti devono tenere in considerazione e imparare a riconoscere.
Analisi di dati e immagini
Premendo il tasto “+” a sinistra della casella di inserimento del prompt, è possibile fotografare una tabella o acquisire qualunque genere di immagine attraverso la fotocamera del dispositivo mobile. Ad esempio, inquadrando una bottiglia di vino e acquisendo uno scatto, si possono chiedere consigli sui migliori abbinamenti culinari. Le immagini possono essere trasferite a Le Chat anche attingendo alla galleria fotografica.
Si possono inoltre incollare nella casella di Le Chat anche insiemi di dati, per ottenere la generazione automatica di grafici riassuntivi.
All’interno di una stessa conversazione, Le Chat è in grado di ricordarsi delle interazioni precedenti e sviluppare una serie di “botta e risposta”. Il pulsante “+” in alto a destra nell’app permette di avviare in qualunque momento una nuova chat, il cui contenuto può essere eventualmente condiviso attraverso il link pubblico.