In occasione del lancio della gamma S24 di Samsung è stata presentata anche una nuova funzionalità AI chiamata Cerchia e Cerca. Questa, essendo stata realizzata da Google, non è una esclusiva del pacchetto Galaxy AI e nei prossimi giorni potrà essere utilizzata su un numero maggiore di dispositivi.
Cerchia e Cerca è un metodo innovativo per cercare qualsiasi cosa sul proprio smartphone Android senza però dover cambiare app. Basta premere per qualche secondo in più il tasto Home o la barra di navigazione e cerchiare un elemento visibile sul display (a prescindere dall’app in uso) per dare il via alla ricerca.
Google porta la sua AI su nuovi smartphone e tablet: ecco i prossimi dispositivi sui quali potrà essere utilizzata Cerchia e Cerca
Questa funzionalità è disponibile su Pixel 8 e Pixel 8 Pro da gennaio e su Pixel 7 e Pixel 7 Pro da marzo, con il March Feature Drop. Ma Google non ha alcuna intenzione di fermarsi e ha infatti annunciato che nel corso di questa settimana Circle to Search debutterà anche su Pixel 6, Pixel 6 Pro, Pixel 6a e Pixel 7a. Per quanto riguarda invece altri device Samsung, è in arrivo sulla gamma S23, sui pieghevoli Z Fold5 e Z Flip5 e sui tablet della linea Galaxy Tab S9.
Come spiegato dall’azienda di Mountain View, la feature AI verrà aggiunta tramite un aggiornamento lato server, ma bisognerà avere l’ultima versione dell’app Google installata.
Altra novità appena annunciata è che nelle prossime settimane Circle to Search sarà in grado anche di tradurre. Dopo averla attivata (quindi pressione per qualche secondo sul tasto Home o sulla barra di ricerca), apparirà un nuovo pulsante di fianco alla Search Bar. Premendolo, l’intelligenza artificiale di Big G tradurrà tutto ciò che è visibile sul display.
Starting this week, we’re bringing Circle to Search to more Pixel and Samsung phones, foldables and tablets. And soon, you can use Circle to Search to instantly translate whatever’s on your screen without switching apps. pic.twitter.com/bgUcUh7K9v
— Sundar Pichai (@sundarpichai) March 27, 2024
Nel panorama delle novità delle ultime ore ci sono anche i “suggerimenti di stili” durante la fase di shopping online, con tanto di possibilità di esprimere un giudizio positivo o negativo su quanto proposto dall’AI. Google “ricorderà le preferenze espresse” dall’utente nel caso in cui quest’ultimo dovesse ritornare sulla stessa query.
Infine, nella SGE (solo versione US) è in fase di test una funzione che suggerisce delle idee per i viaggi sulla base delle richieste dell’utente (“organizza un viaggio di 3 giorni a Philadelphia incentrato sulla storia“).