Cavi HDMI contraffatti: come riconoscerli. Bloccato un produttore illegale

Le Autorità taiwanesi mettono al tappeto una grande azienda che si occupava di produrre e immettere sul mercato cavi HDMI contraffatti. Come riconoscerli e su quali aspetti concentrarsi.

Quando si parla di dispositivi elettronici, non si contano i falsi riversati sul mercato da criminali senza scrupoli. Nell’articolo in cui spieghiamo come scegliere il cavo HDMI, ci siamo brevemente soffermati sul problema della contraffazione. HDMI Consortium ha tempo fa dato il via al programma di certificazione dei cavi HDMI in modo da garantirne l’affidabilità e la qualità costruttiva. L’iniziativa denominata HDMI Premium Certified Cable aiuta gli utenti finali ad evitare l’acquisto di cavi contraffatti, non in grado di garantire le prestazioni promesse e, spesso, anche potenzialmente pericolosi.

Sequestrati migliaia di cavi HDMI contraffatti

La polizia taiwanese ha appena arrestato, in flagranza di reato, i responsabili di un’azienda che produceva un’ampia gamma di cavi HDMI contraffatti. Il valore della merce sequestrata è pari, al cambio, a oltre 10 milioni di euro.

Il fatto è, come sottolineano le Autorità, che l’azione appena intrapresa ha permesso di grattare soltanto la superficie. Il mercato è oggi letteralmente inondato di cavi HDMI non originali e non autorizzati da HDMI Consortium.

Un cavo HDMI autentico dovrebbe contenere 19 fili e uno strato isolante esterno. Tuttavia, i cavi HDMI contraffatti potrebbero avere solo 6 o 9 fili, senza uno strato isolante, il che potrebbe compromettere la qualità del segnale. L’utilizzo di questi cavi di collegamento potrebbe inoltre causare danni agli apparecchi elettronici, come cortocircuiti o addirittura situazioni potenzialmente più gravi.

Cavo HDMI contraffatto a confronto con un cavo originale

Il cavo HDMI in alto risulta chiaramente contraffatto. Potrebbe usare solo 6 o 9 linee nel cavo, con conseguente scarsa qualità dell’immagine. In basso, invece, un cavo originale autorizzato con 19 linee e strato isolante esterno, in grado di trasmettere immagini in alta definizione. (Credit immagine: Liberty Times, Xu Lijuan)

Cosa si intende per cavi HDMI contraffatti

I cavi HDMI contraffatti sono prodotti in modo non autorizzato. Per questo, non rispettano gli standard qualitativi e di sicurezza richiesti per i cavi HDMI. I prodotti contraffatti possono essere realizzati con materiali di bassa qualità, connettori scadenti o con caratteristiche elettriche non conformi agli standard.

Oltre ad assicurare una qualità video/audio scadente, i cavi HDMI contraffatti potrebbero non trasmettere segnali video e audio in modo chiaro e stabile, compromettendo significativamente l’esperienza multimediale. Soffrono inoltre di problemi di compatibilità, hanno una durata limitata e, talvolta, possono addirittura costituire una minaccia. Non seguendo standard appropriati, i cavi HDMI contraffatti possono surriscaldarsi o causare danni ai dispositivi collegati.

Come riconoscere i cavi HDMI originali

I cavi dei produttori in queste pagine espongono i loghi Premium High Speed HDMI Cable oppure Premium High Speed HDMI Cable with Ethernet, a conferma che ci troviamo dinanzi a dispositivi affidabili e certificati.

I primi sono cavi in grado di trasmettere video 4K a 60 Hz supportando colori ad alta gamma dinamica (HDR). I secondi aggiungono la funzionalità Ethernet che consente al cavo di trasportare dati di rete ad alta velocità (fino a 100 Mbps) attraverso la connessione HDMI.

Per scongiurare l’acquisto e l’utilizzo di cavi HDMI contraffatti, è importante fare attenzione a diversi aspetti. In primo luogo, utilizzando il link proposto in precedenza, è sempre opportuno verificare il produttore in modo da confermare la legittimità dei suoi cavi.

Certificazione cavo HDMI originale

I cavi HDMI “genuini” e autorizzati espongono etichette anticontraffazione sulla confezione: è possibile scansionare il codice QR con lo smartphone in modo da controllare se il produttore è legittimo. (Credit immagine: HDMI Forum).

È inoltre opportuno tenere presente che il logo HDMI ha solo tre colori: nero, bianco e grigio, e qualsiasi altra variante potrebbe indicare una contraffazione. I veri cavi HDMI non presentano il numero di versione in modo isolato sulla confezione: la presenza di indicazioni come 2.0, 2.1, 1.4, è spesso un chiaro segno di falsificazione.

Le etichette anticontraffazione presenti sulle nuove confezioni dei cavi, che mostrano anche un codice QR di verifica, aiutano a verificare “l’identità” del cavo che si ha tra le mani.

Credit immagine in apertura: iStock.com/Zheka-Boss

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