Tanti utenti stanno lamentando un problema tutt’altro che banale con OneDrive, in particolare con l’integrazione Windows del noto servizio di storage cloud. Le cartelle OneDrive risultano regolarmente visibili dall’interfaccia Web del servizio; tuttavia, se si accede da Esplora file alla sezione “OneDrive”, le stesse cartelle appaiono come collegamenti (file con estensione .URL
).
Il formato di file .URL è utilizzato in Windows per rappresentare collegamenti a risorse Web. Questi file sono spesso usati per salvare i collegamenti ai siti Web sul desktop o in altre cartelle, in modo da semplificare l’accesso a pagine specifiche.
Esplora file mostra le cartelle OneDrive come collegamenti: il motivo dell’anomalia
Se Windows propone le cartelle OneDrive come file .URL anziché come directory “navigabili”, risulta impossibile accedere al loro contenuto e interagire con gli elementi conservati sul cloud Microsoft. Non solo. L’indisponibilità delle cartelle sui singoli PC impedisce di trarre beneficio dalle abilità di sincronizzazione di OneDrive. In altre parole, non è possibile accedere a una cartella e copiarvi uno o più file, in modo che siano caricati sul cloud.
A questo proposito, in un altro articolo abbiamo visto il significato delle icone di OneDrive, così come visualizzate in Esplora file.
I tecnici Microsoft hanno confermato l’esistenza del problema e hanno spiegato che sono in corso una serie di verifiche per stabilire la natura dell’anomalia. Stando ai primi riscontri, il comportamento sarebbe riconducibile a un errore introdotto da Microsoft sulla piattaforma che impatterebbe sulle attività di sincronizzazione.
Le segnalazioni si rincorrono già da fine giugno 2024; l’azienda di Redmond, dal canto suo, spiega che porrà rimedio nel più breve tempo possibile.
Al momento, in attesa che il problema venga risolto, l’unica soluzione ufficiale consiste nell’utilizzare l’interfaccia Web di OneDrive. In alternativa, si possono comunque installare client OneDrive alternativi. Ce ne sono tanti, molti dei quali provenienti dal mondo open source.
rclone per Windows permette di collegarsi con OneDrive e con altri 50 servizi di storage cloud, più o meno conosciuti. Citiamo anche Cyberduck, odrive e Air Explorer.