Carica adattiva: cos'è e come funziona in Android 12

Google migliora il funzionamento della ricarica adattiva in Android 12: il dispositivo mobile viene adesso ricaricato più lentamente di notte per portarlo al 100% solo a ridosso della sveglia mattutina.
Carica adattiva: cos'è e come funziona in Android 12

I produttori di dispositivi mobili sono continuamente alla ricerca di nuovi e più efficaci meccanismi che consentano di massimizzare l’autonomia delle batterie preservandone la durata nel tempo.

Nell’articolo in cui spieghiamo perché lo smartphone talvolta si carica lentamente abbiamo ricordato la funzione carica ottimizzata introdotta sui dispositivi Apple iOS e iPadOS.
Il sistema operativo della Mela iOS riduce automaticamente la velocità di ricarica quando l’autonomia della batteria raggiunge l’80%. Il dispositivo concentra la fase finale della ricarica per anticipare intelligentemente il momento in cui è più probabile che venga rimosso il caricabatterie, per esempio quando l’utente si alza da letto e inizia a usare lo smartphone o il tablet.

A dicembre 2020 Google ha presentato la funzione di carica adattiva in Android 12, ultima versione del sistema operativo per i dispositivi mobili.
La nuova funzione si occupa di preservare la durata della batteria ricaricandola lentamente durante la notte: è compatibile con tutti gli ultimi smartphone Google Pixel.
L’obiettivo è quello di avviare la ricarica quando si collega lo smartphone con il caricabatterie prima di andare a letto e una volta raggiunto l’80% di autonomia la velocità di ricarica viene ridotta per arrivare al 100% solo a ridosso della sveglia.

Google ha introdotto la nuova funzione di ricarica adattiva nel dicembre dello scorso anno, ma fino ad oggi, questa funzione di ricarica non ha funzionato come promesso. Questo sembra cambiare ora per i dispositivi Pixel specifici che eseguono Android 12, e dovremmo finalmente vedere quelle caratteristiche di ricarica adattiva promesse.

Nella prima versione della ricarica adattiva Google era però indispensabile che venissero rispettati alcuni requisiti: il telefono deve essere collegato al caricabatterie dopo le 21 ed è indispensabile impostare la sveglia tra le ore 5 e le 10.
Gli utenti hanno spesso riferito che i loro dispositivi avevano già raggiunto il 100% della carica già ore prima del suono della sveglia. Ciò indicava che la funzione di ricarica adattiva non si stava per nulla adattando alle abitudini degli utenti.

Google ha apportato notevoli miglioramenti alla funzione di ricarica adattiva e l’azienda conferma che gli smartphone Pixel adesso raggiungeranno il 100% di autonomia molto più vicino alle sveglie impostate. E infatti dai primi test pare che adesso la piena autonomia della batteria sia ottenuta tra 30 e 90 minuti prima del suono della sveglia.

Non è chiaro quando Google ha iniziato a distribuire questa ottimizzazione ma sembra che essa sia legata al lancio dell’ultima beta di Android 12. A questo punto l’auspicio è che presto anche altri produttori di dispositivi Android possano essi stessi utilizzare la ricarica adattiva.

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