A partire dalla versione 12.04 di Ubuntu “Precise Pangolin“, il cui rilascio è previsto per fine aprile 2012, Canonical non supporterà più il progetto Kubuntu, sino ad oggi una “derivata ufficiale” della distribuzione Linux ideata da Mark Shuttleworth e basata sull’ambiente desktop KDE.
Lo ha confermato lo sviluppatore Jonathan Riddell che, in veste di dipendente Canonical, nel corso degli ultimi sette anni è stato remunerato per lavorare sulla distribuzione Kubuntu.
Canonical ha deciso di “chiudere i rubinetti” e, come afferma Riddell, non investirà più sullo sviluppo di una derivata come Kubuntu. Allo stesso tempo, sempre a partire da Ubuntu 12.04, la società con sede nell’Isola di Man non metterà nemmeno a disposizione alcuna forma di supporto a pagamento per gli utenti di Kubuntu.
Riddell, che si interesserà di altri progetti all’interno di Canonical, ha dichiarato che l’azienda avrebbe tentato di rendere Kubuntu più appetibile dal punto di vista commerciale nonché maggiormente remunerativa ma non sarebbe riuscita nel suo intento.
“Canonical desidera trattare Kubuntu nella stessa maniera con cui sono gestite le altre derivate Edubuntu, Lubuntu e Xubuntu“, ha affermato Riddell prevedendo che il prodotto possa continuare ad essere considerato una “derivata ufficiale” sebbene non più supportato economicamente.