Negli ultimi anni, il diritto all’oblio e la gestione della reputazione online sono diventati argomenti di crescente interesse e importanza, specialmente quando si tratta di rimuovere notizie di cronaca penale da internet. La recente legge 134/2021, nota come Riforma Cartabia, ha introdotto nuove condizioni per la rimozione di notizie dai motori di ricerca come Google, già prevista ai sensi del Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell’UE. Queste norme stabiliscono che se una persona è stata assolta o se il procedimento penale è stato archiviato o prescritto, le notizie riguardanti la vicenda devono essere rimosse dagli indici di ricerca per le ricerche del suo nominativo.
Tuttavia, il processo per ottenere la rimozione dei risultati di ricerca non è sempre immediato e richiede alcune azioni informatiche specifiche da parte degli interessati. Abbiamo scritto la guida che segue in collaborazione con Cyber Lex, società italiana specializzata nel diritto all’oblio e nella gestione della reputazione sui motori di ricerca. Se sei avvocato e professionista del settore troverai in questa pagina una panoramica degli step essenziali utili a richiedere a Google di rimuovere le notizie di cronaca penale che ti riguardano.
Cos’è il diritto all’oblio e cosa significa cancellare notizie da Google
Prima di esplorare le modalità per presentare una richiesta di rimozione dei risultati di ricerca a Google, è importante capire cosa implica il diritto all’oblio e cosa significa cancellare notizie da Google. Il diritto all’oblio consente a un individuo di richiedere la cancellazione dei propri dati personali dai motori di ricerca o dai siti web in determinate circostanze. Tuttavia, è fondamentale sottolineare che cancellare notizie da Google non significa eliminarle definitivamente da internet.
Google può rimuovere i contenuti dagli indici di ricerca, ma tali contenuti potrebbero ancora essere presenti sul sito web originale o essere accessibili tramite altre fonti. Per questo motivo, chi vuole cancellare notizie da internet in via definitiva dovrebbe contattare il Webmaster di ciascun sito web e richiedere la rimozione dalla pagina che ospita il contenuto.
Modalità per presentare richiesta di rimozione dei risultati di ricerca a Google
Per presentare una richiesta di rimozione di notizie di cronaca dai risultati di ricerca Google, è necessario seguire una procedura specifica. Google ha reso disponibile un Modulo di richiesta per la rimozione di informazioni personali che consente di avviare il processo telematico.
Ecco i passaggi da seguire:
- Compila i tuoi dati: nel modulo, dovrai fornire informazioni come il paese di origine, il nome anagrafico completo, l’indirizzo email di contatto e altre informazioni pertinenti.
- Identifica le informazioni personali da rimuovere e la loro posizione: Dovrai specificare le pagine web contenenti le informazioni personali da rimuovere e fornire i motivi della rimozione.
- Invia a Google la documentazione legale per verificare i motivi della richiesta: Google ha eliminato la possibilità di allegare file direttamente al modulo, quindi è necessario caricare la documentazione su Google Drive e condividere il link della condivisione nel modulo di richiesta.
- Firma e invia la richiesta: una volta compilato il modulo, dovrai firmarlo e inviarlo. Riceverai una email di conferma contenente un numero di riferimento per seguire lo stato della richiesta.
Consigli tecnici per presentare una richiesta di rimozione
Per aumentare le probabilità di successo nella richiesta di rimozione dei risultati di ricerca, è consigliabile seguire alcuni suggerimenti pratici da applicare sul modulo Google per il diritto all’oblio:
- Organizza le URL delle notizie in gruppi: se hai più notizie da rimuovere, organizzale in gruppi che rappresentano fasi specifiche del procedimento penale, in modo da chiarire la tua richiesta.
- Utilizza Google Drive per inviare documenti: carica i documenti su Google Drive e condividi il link nel modulo di richiesta, poiché Google non accetta più allegati diretti.
- Comunica con il team di Google: dopo aver inviato la richiesta, riceverai un’email di conferma dall’indirizzo removals@google.com, alla quale ti suggeriamo di rispondere per inviare documenti ed altre informazioni utili al team di Google per prendere decisioni sulla tua richiesta.
Effettua la ricerca “verbatim” del tuo nome: per individuare tutte le notizie correlate al tuo nominativo, effettua una ricerca “verbatim” con il nome e il cognome, sia in ordine che al contrario.
L’importanza degli URL delle notizie
Come trovare l’URL corretto da utilizzare per le richieste di rimozione o blocco temporaneo di una notizia da Google? Evita di copiare semplicemente l’URL dalla barra degli indirizzi del tuo browser, poiché potrebbe non funzionare correttamente.
L’URL corretto infatti dipende dallo strumento che stai utilizzando:
Se la pagina è di tua proprietà in Search Console e utilizzi lo strumento per le rimozioni, consulta la pagina specifica per questo caso.
Se la pagina non è di tua proprietà in Search Console e stai utilizzando lo strumento “Rimuovi contenuti obsoleti” o un modulo per la richiesta di rimozione di dati di Google, consulta la pagina relativa a quest’altro strumento. Se hai presentato una richiesta di rimozione e ricevi lo stato “Rimosso”, ma i contenuti sono ancora visibili nei risultati di ricerca di Google, verifica se l’URL mostrato nei risultati di ricerca corrisponde esattamente all’URL che hai inviato per la rimozione, inclusi eventuali caratteri maiuscoli.
Se ci sono discrepanze, dovresti richiedere la rimozione degli altri URL che compaiono nei risultati di ricerca. Controlla anche se le richieste di rimozione sono scadute nello strumento corrispondente. Per le pagine di tua proprietà in Search Console, verifica nello strumento per le rimozioni. Per le pagine non di tua proprietà in Search Console, verifica nello strumento “Rimuovi contenuti obsoleti”.
Evitare di utilizzare semplicemente l’URL mostrato nella finestra del tuo browser. Potresti pensare di copiarlo e utilizzarlo, ma potrebbero esserci diverse situazioni complesse. Ad esempio, potrebbe esserci una catena di URL che reindirizzano alla pagina finale o il sito potrebbe avere più URL diversi che conducono tutte alla stessa pagina.
L’URL rilevante per le tue richieste è quello mostrato nei risultati di ricerca di Google, quindi è importante copiarlo da lì. Tieni presente che, sebbene nella maggior parte dei casi l’URL del risultato di ricerca corrisponda all’URL della pagina, ci possono essere eccezioni.
Il reclamo al Garante della Privacy
Nella maggior parte dei casi, Google decide di non rimuovere le notizie nonostante siano soddisfatte le condizioni previste dalla legge sulla protezione dei dati. In questi casi, è possibile presentare un reclamo all’Autorità italiana per la protezione dei dati, una procedura complessa che richiede una preparazione accurata e l’assistenza di un avvocato esperto. All’esito della procedura, potrai utilizzare il provvedimento di rimozione per far cancellare le notizie da Google e deindicizzare i link delle pagine web che le ospitano. Puoi studiare il Rapporto sulla trasparenza di Google relativo alle richieste di rimozione per diritto all’oblio e cercare di capire se la tua richiesta rientra in alcune delle casistiche solitamente accolte dal motore di ricerca.
Contattare un Webmaster
Per poter rimuovere i contenuti da un sito web è essenziale contattare direttamente il proprietario del sito. Anche se hai trovato i contenuti tramite Google, è importante capire che Google non ha il controllo diretto sui contenuti dei siti web. Pertanto, se le notizie devono essere eliminate dal web, il contatto con il proprietario del sito è la soluzione più adeguata, poiché solo lui ha la capacità di rimuovere completamente la pagina.
Anche nel caso in cui Google abbia rimosso il sito o l’immagine dai suoi risultati di ricerca, la pagina esisterà ancora sul sito stesso. Ciò significa che la pagina potrebbe comunque essere accessibile tramite l’URL del sito, link condivisi sui social media o attraverso altri motori di ricerca.
Per cancellare notizie da Google contattando il proprietario di un sito web, esistono diversi metodi:
Cerca il link “Contattaci” o un indirizzo email sulla homepage del sito: spesso, queste informazioni sono facilmente reperibili proprio nella pagina principale.
Utilizza una ricerca WHOIS tramite Google per trovare dati di contatto relativi al proprietario del sito, basta eseguire questa ricerca su Google, inserendo “who is?” seguito dall’URL del sito desiderato, ad esempio “WHOIS www.example.com”.
L’indirizzo email per contattare il Webmaster solitamente si trova nella sezione “Email registrante” o “Contatto amministrativo”. Se non riesci a contattare direttamente il proprietario del sito web, prova a rivolgerti alla società di hosting del sito. I risultati della ricerca WHOIS solitamente includono informazioni su chi ospita il sito web.
Ricorda che se il proprietario del sito ha già apportato le modifiche richieste e queste sono state effettuate anche nei risultati di ricerca di Google, è possibile richiedere a Google la rimozione delle informazioni obsolete inviando una specifica richiesta di rimozione delle pagine web.
La tua reputazione online è importante
La possibilità di richiedere a Google la rimozione dei risultati di ricerca che ti riguardano, soprattutto quelli inerenti le notizie di cronaca penale, offre un modo per preservare la tua reputazione online e proteggere la tua privacy. Tuttavia, il processo richiede attenzione ai dettagli e una corretta compilazione del Modulo di richiesta per la rimozione di informazioni personali. Con la giusta preparazione e seguendo i consigli tecnici, è possibile aumentare le probabilità di ottenere una rimozione efficace dei contenuti indesiderati dai risultati di ricerca.
A proposito di Cyber Lex
Come detto in apertura, questo articolo è stato scritto in collaborazione con Cyber Lex, società italiana fondata nel 2016 e specializzata nel diritto alla cancellazione dei dati e nella gestione della reputazione sui motori di ricerca. Cyber Lex svolge i propri servizi attraverso un team di professionisti dei motori di ricerca ed avvocati esperti in diritto all’oblio, accompagnando la sua clientela nell’intero processo di cancellazione di notizie da internet. L’azienda è contattabile via email all’indirizzo info@cyberlex.net o telefonicamente al numero 0639754846.