Microsoft Defender, anvirirus installato come impostazioni predefinita sui sistemi Windows, a causa di un bug ha segnalato dei normali file di testo come pericolosi.
A far scattare l’allarme a quanto pare sarebbe stato del testo presente nel file, ovvero “This content is no longer available” (in italiano “Questo contenuto non è più disponibile”). La prima segnalazione di questo errore è arrivata tramite X, attraverso un messaggio pubblicato dall’ingegnere noto con il nickname yappy.
my gf just found out that a text file solely containing the string “This content is no longer available.” trips up windows defender lol pic.twitter.com/8RyHW3nltV
— yappy 🍉 (@rari_teh) June 21, 2024
Bastano sei semplici parole per attivare Microsoft Defender: ecco cosa ha scoperto un ingegnere
Stando a una prima ricostruzione dell’esperto, per Microsoft Defender ha incappato in un errore legato alla funzione hash crittografica SHA-256. In realtà, l’antivirus ha semplicemente individuato il suddetto testo e catalogato lo stesso come legato al funzionamento di un trojan.
Pur non risultando un bug di elevata gravità, questo impedisce al momento di salvare file di testo con tale contenuto senza attivare i sistemi di difesa presenti in Windows.
Dal canto suo, l’utente yappi ha cercato di “spronare” Microsoft a risolvere questa anomalia con un post su X dal contenuto a dir poco eloquente.
@windows fix yo shit
— yappy 🍉 (@rari_teh) June 21, 2024
Non è la prima volta che Microsoft Defender si dimostra un sistema tutt’altro che infallibile. Qualche mese fa, per esempio, una sua vulnerabilità ha favorito la massiccia diffusione del temibile malware noto come DarkMe.
Proprio per questi problemi, molti utenti scelgono di affiancare lo strumento incluso in Windows con un antivirus esterno.