Bug Microsoft Defender: normali file di testo segnalati come pericolosi

Un ingegnere scopre un curioso bug su Microsoft Defender che fa scattare il sistema di difesa per alcune parole sui documenti di testo.
Bug Microsoft Defender: normali file di testo segnalati come pericolosi

Microsoft Defender, anvirirus installato come impostazioni predefinita sui sistemi Windows, a causa di un bug ha segnalato dei normali file di testo come pericolosi.

A far scattare l’allarme a quanto pare sarebbe stato del testo presente nel file, ovvero “This content is no longer available” (in italiano “Questo contenuto non è più disponibile”). La prima segnalazione di questo errore è arrivata tramite X, attraverso un messaggio pubblicato dall’ingegnere noto con il nickname yappy.

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Stando a una prima ricostruzione dell’esperto, per Microsoft Defender ha incappato in un errore legato alla funzione hash crittografica SHA-256. In realtà, l’antivirus ha semplicemente individuato il suddetto testo e catalogato lo stesso come legato al funzionamento di un trojan.

Pur non risultando un bug di elevata gravità, questo impedisce al momento di salvare file di testo con tale contenuto senza attivare i sistemi di difesa presenti in Windows.

Dal canto suo, l’utente yappi ha cercato di “spronare” Microsoft a risolvere questa anomalia con un post su X dal contenuto a dir poco eloquente.

Non è la prima volta che Microsoft Defender si dimostra un sistema tutt’altro che infallibile. Qualche mese fa, per esempio, una sua vulnerabilità ha favorito la massiccia diffusione del temibile malware noto come DarkMe.

Proprio per questi problemi, molti utenti scelgono di affiancare lo strumento incluso in Windows con un antivirus esterno.

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